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martedì 05 novembre 2024
 
 

Pompei in bicicletta

09/06/2010  Un percorso ciclabile tra le domus restaurate e aperte al pubblico.

Si chiama  Pompei bike il  primo percorso ciclo-pedonale che attraversa gli scavi della antica città romana, in provincia di Napoli, sepolta dalla lava nel 79 d.C. 
La pista ciclabile  è lunga circa  di circa 5 km (tra andata e ritorno) e va da Piazza Anfiteatro a  Villa dei Misteri, lungo le mura perimetrali della città antica.
 
La passeggiata conduce anche alle  domus aperte al pubblico, alcune per la prima volta,  lungo il percorso ciclabile più bello del mondo, tra archeologia, natura e scorci panoramici, dalle rovine al mare.
 
Per accedere al tracciato è sufficiente lo stesso biglietto di ingresso agli scavi, si può usare la propria bicicletta o noleggiarla gratuitamente, completa di casco (obbligatorio), all'ingresso di Piazza Anfiteatro, presso l'infopoint gestito dalla Fiab (Federazione italiana amici della bici).
 
Lungo il percorso Pompei bike sono presenti aree di verde attrezzato e punti di osservazione panoramica sia verso il Vesuvio che verso gli scavi archeologici.  L
a presenza di rastrelliere  e tabelle informative consente ai ciclo-turisti di lasciare la bici ed entrare facilmente nella città antica per visitare luoghi di grande suggestioni tra i quali la casa di Obellio Firmo, che custodisce la famosa cassaforte, e  quella di Marco Lucrezio Frontone, definita una vera e propria 'galleria d'arte' per la ricchezza delle decorazioni che ricoprono quasi per intero le pareti.

Entrambe  fanno parte di un gruppo di splendide domus riaperte per la stagione estiva.   Aperte stabilmente anche la casa di Sallustio, la casa dell’Ara Massima e la casa degli Amorini dorati, una delle più belle di Pompei, con le sue ricche decorazioni parietali tra cui gli amorini incisi su foglia d'oro che ornavano una stanza da letto.

Raggiungibile  con il percorso agevolato Friendly (per passeggini, disabili, anziani) la casa di Casca Longus, che prende il nome dall'incisione sul treppiede di una tavolo di marmo. Il recente restauro ha restituito splendore alle belle decorazioni parietali caratterizzate dal particolare “blu” alessandrino.
 
E ancora, la casa dei Quattro stili, che riassume attraverso i suoi affreschi i quattro stili della pittura pompeiana, il thermopolium di Lucius Vetutius Placidus e la famosa casa del Menandro, una delle poche domus monumentali dotata di raffinate terme private.

 Informazioni, telefono  081/ 8575347, sito www.pompeiviva.it

Per cercare alberghi, ristoranti e altre informazioni turistiche:   Azienda autonoma
di cura soggiorno e turismo, via  Sacra 1  80045. Pompei (Napoli) ,
Telefono: 081/85.07.255.         

 
 
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