È la prima Organizzazione non governativa africana che porta aiuti in Italia.
Si chiama Poveri Voi (www.poverivoi.org) e poco più sotto
si legge: esportiamo umanità. E infatti il progetto è quello di salvare (o
almeno aiutare) gli italiani dalla disumanizzazione progressiva.
Uno dei
primi progetti messi in atto da Poveri Voi è rivolto a giovani al di sopra
dei 18 anni e prevede «l’inserimento temporaneo all'interno della società di
un piccolo villaggio africano». Minimo 21, massimo 90 giorni.
Destinazione: il villaggio di Doissa, nel comune di Savalou, nella regione delle colline in
Benin, a 250 chilometri dalla principale città del Paese, Cotonou. Lì è possibile sperimentare uno stile di vita
differente fatto di sobrietà e di relazioni umane significative, di lavoro
nei campi e di conoscenza di tradizioni e culture. Una scommessa e una sfida
per seminare umanità.
L’espressione “Poveri voi” non è un’esclamazione
ma piuttosto una constatazione in cui si capovolge il senso della
povertà da non confondere con la miseria. E a dire la verità, dalle
nostre parti c’è tanta fame di relazioni autentiche e di semplicità.
Dobbiamo ammetterlo: siamo poveri.