Roma, venerdì 12 febbraio 2016. Papa Francesco alla sua partenza dall'aeroporto di Fiumicino.
Sembra abbia fretta di partire, papa Francesco, mentre sale le scalette dell'aereo che lo porterà prima a Cuba e poi in Messico. Prima di partire, in un suo tweet spiega: «In Messico guarderò gli occhi della Vergine Maria, la supplicherò di continuare a guardarci con misericordia. A Lei affido il mio viaggio».
Il Papa è giunto a Fiumicino poco dopo le sette e trenta e il decollo è avvenuto alle 8.24. Dopo un volo di 8.698 km (12 ore e 15 minuti) arriverà a La Habana alle 14 (in Italia le 20.00) dove, nell'area internazionale dell'Aeroporto "José Martí" incontrerà e abbraccerà quello che ha definito «mio fratello Cirillo», il Patriarca della Chiesa Russa che già si trova, da qualche ora, a Cuba.
L'incontro, in privato, durerà due ore e alla fine firmeranno la Dichiarazione Comune. Ciascuno, infine, pronuncerà un proprio discorso alla presenza del Presidente Raúl Castro.
L'Avana, giovedì 11 febbraio 2016. Il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill al suo arrivo a Cuba, all'aeroporto José Martí. Tutte le fotografie di questo servizio sono dell'agenzia Reuters.
Al termine il Papa riprenderà l'Az330 per trasferirsi a Città del Messico (1.782 km - 3 ore di volo). Arriverà in Messico quando in Italia saranno le 2.30 del 13 febbraio.
Dopo la cerimonia di benvenuto, la visita di cortesia al presidente della Repubblica, l’incontro con le autorità, con la società civile e con il Corpo diplomatico. Sempre in mattinata, l’incontro con i Vescovi del Messico e nel pomeriggio la Santa Messa nella Basilica di Guadalupe dove viene venerata la Madonna più cara ai popoli dell’America latina. Per la domenica, dopo la messa a Ecatepec e il rientro a Città del Messico è prevista la visita all’ospedale pediatrico Federico Gomez. Il Papa si intratterrà a lungo con i piccoli malati ricoverati nella struttura. Non sono previsti altri impegni per la serata.
Lunedì 15 il trasferimento a San Cristóbal de Las Casas con la messa con le comunità indigene del Chiapas. Dopo il pranzo con rappresentanti di indigeni, papa Francesco si trasferirà allo Stadio “Víctor Manuel Reyna”, a Tuxtla Gutiérrez, per l’incontro con le famiglie.
Il 16 febbraio il Papa si trasferisce a Morelia per la messa con i sacerdoti e i consacrati e per l’incontro con i giovani.
Il 17 febbraio è previsto, invece, la visita ai detenuti del penitenziario di Ciudad Juárez. Alle 12.00 papa Francesco incontrerà, presso il Colegio de Bachilleres dello Stato di Chihuahua, i rappresentati del mondo del lavoro. Nel pomeriggio la Santa Messa nell’Area fieristica di Ciudad Juárez.
Alle 19:15, dopo la cerimonia di congedo all’aeroporto internazionale di Ciudad Juárez la partenza per l’Italia. L’arrivo a Ciampino è previsto per le 14.45 ora italiana.