Al Festival di Sanremo, un giovane cantante, invitato dal presentatore Amadeus a salutare i genitori in sala, è corso dalla mamma, l’ha baciata sulla bocca (!) e se n’è andato. C’è voluto il richiamo di Amadeus perché tornasse indietro ad abbracciare il papà.
Sono rimasto perplesso perché a me è sembrato un segnale di “mammismo” eccessivo per un giovanotto sui 25 anni.
ANDREA
Risposta di Fabrizio Fantoni
– Caro Andrea, ho notato anch’io con un certo fastidio questo episodio. Sia il bacio tra figlio e madre che l’esclusività della relazione con la mamma a scapito del papà “dimenticato”. Nel nostro codice culturale, il bacio sulle labbra, anche solo sfiorate, appartiene alla relazione amorosa, ed è uno dei gesti propri dell’intimità di coppia. Utilizzarlo nelle manifestazioni di affetto tra genitori e figli è improprio e confusivo.
Né con i bambini piccoli, né tanto meno tra genitori e figli adulti. La bocca appartiene alle zone intime di una persona, qualunque sia la sua età. Penso che questo episodio possa, però, essere il segnale di qualcosa di più generale: la persistenza di legami troppo intensi tra genitori e figli ormai grandi, che finiscono per ostacolare l’assunzione di una affettività matura da parte dei ragazzi. Non mi riferisco ovviamente al cantante in questione, che non conosco.
Tuttavia, spesso il mantenimento di una relazione così stretta tra giovani uomini e le proprie madri è accompagnato alla difficoltà di costruire una relazione autonoma e adulta con la propria partner. Come se in fondo al cuore del ragazzo la mamma occupasse un posto paritario, se non predominante, rispetto alla ragazza. Anche perché spesso il padre non interviene a riaffermare il suo legame con la moglie, con cui ha un rapporto orizzontale, prioritario rispetto a quelli verticali con i figli.