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sabato 14 settembre 2024
 
In TV
 

Quei detenuti che trasformano i barconi di Lampedusa in violini

17/02/2023  La puntata di domenica prossima di Sulla via di Damasco (Rai3, ore 7,30 e su Rai play) va in onda dal carcere di Opera, il più grande d'Italia, che sta diventando un modello di rieducazione

Quando la misericordia entra in carcere, anche un pezzo di legno, come quello dei barconi di Lampedusa, intriso di sofferenza e speranza, può cambiare forma e diventare strumento musicale. Per raccontare questa metaformosi di cose e persone, Sulla Via di Damasco, di Vito Sidoti, andrà in onda con Eva Crosetta dal Carcere di Opera, domenica 19 febbraio, ore 7.30, su Rai Tre e RaiPlay. La casa di reclusione di Opera, nell'hinterland di Milano,  è la più grande delle 208 carceri italiane: contiene circa 1.400 detenuti, di cui 1.300 con condanne definitive.Qui, dentro il luogo estremo del dolore, le mani dei detenuti modellano legni di barche, fino a farne violini che suonano note di speranza. Attraverso le loro voci, ma anche con quelle dei tecnici di laboratorio ed operatori, Eva Crosetta andrà oltre le sbarre del carcere più grande d'Italia, per raccontare quei percorsi di lavoro e di rinascita, ma soprattutto di vicinanza spirituale e di compassione, che sull'esempio del buon Samaritano, trovano la loro radice nella Misericordia. Lo farà in compagnia di Silvio Di Gregorio (direttore del carcere di Milano - Opera) e di Arnoldo Mosca Mondadori, presidente della Fondazione "Casa dello spirito e delle arti", entrambi fautori di un nuovo modo di fare carcere, più umano, più aperto, che oltre alla punizione, si preoccupi della rieducazione. "Noi tutti sbagliamo ogni giorno e nessuno ci mette in prigione - ha detto Arnoldo M. Mondadori; la persona che in carcere capisce l'errore, diventa luminosa e irradia una luce più grande della nostra tranquillità"

 
 
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