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lunedì 09 settembre 2024
 
telefono rosa
 

"La violenza sulle donne non diminuisce"

13/04/2020  Telefono rosa e Talita Kum plaudono alle parole del Papa che denuncia la sofferenza. "Da noi l'appello a non abbassare la guardia, soprattutto adesso che le vittime sono costrette in casa"

Hanno avuto subito un’eco le parole di papa Francesco che, nel Regina Coeli, ha ricordato le donne vittime di violenza in questo periodo di forzata convivenza. «Sono grata al Papa perché con il suo appello ha dato un importante supporto a ciò che denunciamo da 32 anni, e cioè che la violenza tra le mura domestiche non diminuisce», ha subito dichiarato Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente e anima di Telefono Rosa.
Il Papa, aggiunge suor Gabriella Bottani, coordinatrice di Talitha Kum, la rete delle religiose in prima linea contro la tratta e insignita dell’onorificenza al merito, da parte di Mattarella, per il suo impegno contro la violenza sulle donne, «ha messo il dito in questa piaga ancora peggiore oggi che le donne sono costrette a rimanere chiuse in casa subendo anche la disuguaglianza relazionale tra generi che può sfociare in violenza psico-fisica». Prevenzione è la parola chiave. «L’appello del Pontefice», dice ancora la presidente di telefono rosa, «deve fare riflettere tutti quanti. Oggi è un momento tremendo. Ma cosa succederà dopo? Siamo pronti ad affrontare quel che arriverà? Abbiamo calcolato che tutta questa violenza, che è
ancora più sommersa del solito, esploderà in maniera incontrollata? La mia preghiera è che ci si organizzi al meglio». Bisogna «cercare di prevenire», le fa eco suor Bottani, «e fare in modo di superare la violenza. Tutte le violenze, sia quelle domestiche sia quelle esterne dovute alla  tratta, non si possono distinguere e vanno combattute con determinazione».

 
 
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