Ha fama di essere il paradiso di chi ama la pallavolo in spiaggia e le discoteche, i locali affollati e rumorosi ed il divertimento da “estate al mare”: con o senza famiglia. Ma Rimini non è solo questo. Dietro la facciata ed i luoghi comuni, oltre alle piadine ed al ballo liscio di Casadei, la capitale riconosciuta della riviera romagnola è una città che offre monumenti ed occasioni di cultura che possono trasformare una vacanza o un viaggio in un’esperienza di arricchimento. E la sessantaquattresima edizione della Sagra Musicale Malatestiana è la gemma del calendario di mezza estate (ma le proposte si prolungheranno fino all’autunno. Sito: www.sagramusicalemalatestiana.it) Dal 13 agosto infatti ospiti di Rimini saranno alcuni fra i grandi protagonisti della musica classica: ma più che nelle loro esibizioni e nei programmi avvincenti i punti di forza della rassegna vanno cercati nelle idee che caratterizzano il fitto calendario.
Partiamo dai più giovani, che dopo il mare e la spiaggia potranno divertirsi ed imparare con gli appuntamenti di Armoniosamente, un progetto dedicato all’educazione musicale di piccoli e piccolissimi che vedrà il ritorno il 17 settembre dell’eclettico e imprevedibile violinista Ara Malikian con lo spettacolo Marco Polo; con il Progetto Mentore, con cui viene offerta a giovani fino ai 25 anni la possibilità di partecipare gratuitamente ai concerti attraverso una vera e propria adozione musicale; e con I Concerti della Domenica di novembre e dicembre.
Ad inaugurare la Sagra Musicale sarà una nuova produzione dedicata alla musica barocca, Il palazzo di Atlante (sito internet: www.ilpalazzodiatlante.com), che debutta in prima assoluta il 13 e 14 agosto nel suggestivo spazio del Ridotto del Teatro Galli, affidata al giovane e apprezzato collettivo teatrale Anagoor che ne firma il progetto scenico. L’azione musicale tratta dall’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto rivivrà in prima riproposizione moderna in una sequenza di scene tratte dal Palazzo incantato di Luigi Rossi del 1642. La parte musicale è affidata al gruppo strumentale barocco Sezione Aurea, guidato dal violinista Luca Giardini, che ne ha curato la revisione. Al pubblico riminese sarà data l’opportunità di prendere parte all’allestimento.
Sempre in termini di idee e progetti, ecco la rilettura del capolavoro di Sostakovic Suite sulle rime di Michelangelo con la regia di Città di Ebla. Grandi orchestre sinfoniche (Nazionale della Rai, Maggio Musicale Fiorentino, Rotterdam Philharmonic Orchestra, Cajkovskij Symphony Orchestra, Philharmonia Orchestra di Londra), direttori e solisti di spicco internazionale (Zubin Metha, Esa Pekka Salonen, Vladimir Fedoseyev, Juraj Valcuha, il soprano Anna Caterina Antonacci e il violinista Julian Rachlin), saranno invece i protagonisti dei concerti.
Ma nella città di Fellini non poteva mancare un omaggio al grande registra ed autore in due parti:
la prima, al Teatro degli Atti, il 31 agosto dal titolo Omaggio a Fellini-Rota sarà anche un ricordo di Nino Rota con un viaggio nelle alchimie musicali felliniane raccontate da Francesca Fabbri Fellini, nipote del regista, con Mauro Maur alla tromba e Françoise de Clossey al pianoforte. La seconda, il 21 settembre, si intitolerà Tributo a Fellini: due giovani pianisti di talento, Andrea Bacchetti e Orazio Sciortino, suoneranno un programma appositamente ideato per quest’occasione con una personale rilettura delle musiche che hanno accompagnato i maggiori capolavori felliniani