Per la notte di San Silvestro, la Federazione italiana associazioni diritti animali e ambiente, lanciando il consueto appello contro i botti di Capodanno, che ogni anno uccidono e feriscono persone ed animali, ha proposto un vademecum con otto regole da seguire per tutelare gli amici a quattro zampe.

Come riporta in un comunicato la Federazione, che raccoglie 23 associazione animaliste tra cui l’Enpa (Ente nazionale protezione animali), la Lav (Lega anti vivisezione) e la Leidaa, Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente, negli ultimi cinque anni i festeggiamenti del Capodanno hanno provocato sei morti e 2.311 feriti.

Oltre a questi tantissimi sono stati i decessi degli animali domestici e selvatici, che “muoiono letteralmente per lo spavento”, perché più sensibili degli esseri umani ai rumori.

Per questo motivo, le associazioni ricordano la necessità di seguire queste otto semplici regole.

1.      Non lasciare gli amici a quattro zampe soli, né tanto meno all'aperto o legati sul balcone.
2.      Non lasciare uscire i gatti.
3.      Non portare a spasso i cani nelle ore cruciali del Capodanno.
4.      Non slegare mai Fido dal guinzaglio, perché per la paura potrebbe scappare.
5.      Nella serata del 31 tenere gli animali domestici temporaneamente chiusi in un luogo comodo e rassicurante.
6.      Con l'avvicinarsi del momento peggiore dei botti mostrare sempre tranquillità e cercare di rassicurarli, tenendo alto il volume della TV e della radio e sempre le tapparelle abbassate.
7.      Assicurarsi della presenza della medaglietta identificativa con indirizzi e numeri validi in caso di fuga.
8.      Chiamare il veterinario in caso di situazioni di particolare complessità.