Ma cos'è il "Grande amore" cantato dai trionfatori di Sanremo, Il Volo? Bastava guardare il misto di orgoglio e di gelosia che si leggeva negli occhi di Bartolomeo Manenti quando Carlo Conti ha baciato sua moglie Concetta per capirlo.
Vivono a Donnalucata, nel ragusano. Lei è di Scicli, lui di Modica. Insomma, vivono proprio nelle terre dove sono girati gli episodi del commissario Montalbano. Si sono sposati 65 anni anni fa, poco prima che Nunzio Filogamo proclamasse Nilla Pizzi prima vincitrice del Festival di Sanremo con "Grazie dei fior".
"A dire il vero", ci dice la signora Concetta ancora emozionata, "avremmo dovuto sposarci in primavera perché le nostre famiglie avevano deciso che il fidanzamento doveva durare almeno cinque mesi, ma i miei genitori avevano capito che Bartolomeo era un bravo ragazzo e hanno deciso di non fargli prendere più freddo e così ci siamo sposati il 29 ottobre".
Già, perché come ha raccontato Bartolomeo a Conti, durante quei mesi di fidanzamento due volte alla settimana, il mercoledì e la domenica, si faceva 20 chilometri a piedi o al massimo in groppa a un mulo, andata e ritorno, per andare a trovare la sua promessa sposa. "E dopo potevo al massimo scambiare qualche parola con lei. Neanche un bacetto". "La mia famiglia era presente e controllava", ricorda lei.
Il matrimonio, come si usava allora, era stato combinato dalle rispettive famiglie. "Non mi è piaciuto subito", confida ancora Concetta, "anche perché la prima volta è rimasto così poco tempo che non ho potuto guardarlo bene. Poi, piano piano...". I due sposi ricordano che anche il giorno del matrimonio fu molto faticoso. "Ci siamo fatti 3 chilometri a piedi, io con l'abito da sposa, da casa mia alla chiesa, andata e ritorno".
Dopo il matrimonio, hanno lavorato una vita prima come contadini e poi in una pompa di benzina, che si trova proprio di fronte al negozio da estetista della figlia Rosetta in via...Sanremo. "Lo so, sembra incredibile, ma è davvero così", aggiunge Concetta. "Ci siamo sempre voluti bene. Bartolomeo è sempre stato un uomo allegro e non mi ha mai rimproverata".
Ancora emozionatissimi per la ribalta ricevuta davanti a milioni di spettatori ("Io non ho dormito tutta la notte per l'emozione", dice Bartolomeo), sono venuti a Sanremo accompagnati dai nipoti. "Quando torneremo in Sicilia", aggiunge, "organizziamo una bella "festeggiata" in famiglia. Una bella grigliata, un po' di vino e siamo a posto".