Se stasera uno fra Marco Mengoni, Annalisa, o Chiara
vincerà pure fra i “Big”, allora “i ragazzi del talent” avranno fatto il pieno.
E scoppieranno le inevitabili polemiche sul fatto che nemmeno Fabio Fazio sia
riuscito a spezzare la tendenza in atto da alcuni anni: se non hai partecipato
a “X Factor” o ad “Amici”, a Sanremo non vinci.
Ieri sera intanto è toccato ad
Antonio Maggio finire primo in classifica fra i “Giovani”, dopo aver
conquistato pure il premio della sala stampa radio-tv.web con “Mi piacerebbe
sapere”, una canzone allegra ma non banale che ti entra subito intesta. Quando
l'ha saputo, la prima cosa che Antonio ha fatto è stata abbracciare Ilaria
Porceddu, con cui nel 2008 ha condiviso l'avventura di “X Factor” e che
quest'anno ha ritrovato sul palco dell'Ariston.
Allora questo ragazzone di 26
anni che arriva da Squinzano, nel leccese, si era presentato con un gruppo, gli
Aram Quartet. In precedenza si era fatto le ossa come corista per artisti come
Renzo Arbore, Riccardo Cocciante, Massimo Ranieri. Gli Aram Quartet avevano
vinto, ma non erano riusciti a sfondare e così nel 2010 Antonio ha deciso di
ricominciare da solo, come cantautore. Aveva tentato la carta Sanremo già
l'anno scorso ma non era andata bene. Quest'anno, invece, ha messo un po'
d'accordo tutti. Il suo brano è già uno dei più scaricati su Itunes, così come
quelli degli altri ex concorrenti dei talent show.
Insomma, chi dice che questi
ragazzi dovrebbero fare più gavetta prima di ambire al palcoscenico
dell'Ariston deve farsene una ragione: il pubblico è dalla loro parte. Intanto,
mentre anche la serata di ieri ha fatto registrare ascolti strepitosi (oltre 13
milioni con uno share del 47,55%) per il gran finale sono attesi la modella
Bianca Balti, Birdy, il rugbista Martin Castrogiovanni, Lutz Forster, Claudio
Bisio, il maestro Daniel Harding e Andrea Bocelli accompagnato dal figlio Amos.