Era il Natale 1982 quando, per la prima volta, alcuni poveri furono accolti nella basilica di Santa Maria in Trastevere. Da allora, il pranzo di Natale è diventato una tradizione della Comunità di Sant'Egidio. Ogni anno la Comunità raduna intorno al tavolo delle feste tutti i poveri che aiuta e sostiene durante l’anno, come senza fissa dimora, migranti, anziani soli e famiglie in difficoltà. In quarant’anni il banchetto si è allargato raggiungendo un numero crescente di persone in difficoltà in oltre 70 Paesi in tutto il mondo. Ogni anno vengono raggiunte circa 80mila persone in tutta Italia e 240mila nel mondo, grazie all'impegno di migliaia di volontarie e di volontari, giovani e non, che ogni giorno si dedicano alle persone più fragili.
Oggi, la crisi economica e il carovita spingono sempre più italiani in povertà: secondo l’Istat, oltre 5,6 milioni di persone vivono in povertà assoluta, di cui 1,3 milioni sono bambine e bambini e 1,7 milioni stranieri, dato che è aumentato nel giro di un anno, soprattutto per i più poveri. Per il 70% dei lavoratori gli stipendi non sono sufficienti e per tantissime famiglie è sempre più difficile far quadrare i conti, mentre chi vive in condizione di fragilità fatica ad arrivare a fine mese.
La Comunità di Sant’Egidio ha lanciato la campagna solidale “A Natale aggiungi un posto a tavola” per regalare alle persone più fragili un pranzo di Natale degno di questo nome. Chiunque può contribuire, dal 2 al 26 dicembre, chiamando da rete fissa o inviando un sms al numero solidale 45586.
Per rispondere alla crescita della povertà, Sant’Egidio negli ultimi anni ha moltiplicato il suo impegno aumentando la distribuzione di pacchi alimentari e pasti sia nelle mense, sia nelle cene itineranti per chi vive in strada. la Comunità è nata nel 1968 e da allora è progressivamente cresciuta, si è diffusa in tanti Paesi ed conosciuta nel mondo per il suo impegno sociale e religioso, il lavoro per la pace e il dialogo, le campagne per i diritti, raccogliendo uomoni e donne di ogni età uniti da un legame di fraternità nell’ascolto del Vangelo e nell’impegno volontario e gratuito per i poveri e per la pace.
Informazioni: www.santegidio.org