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sabato 02 novembre 2024
 
 

Santi di oggi: Valentino, Cirillo e Metodio

14/02/2022  Oggi la Chiesa celebra la festa dei santi Cirillo e Metodio, compatroni d'Europa e grandi evangelizzatori dell'est Europa. Ma tutti conoscono Valentino, il santo degli innamorati.

I santi Cirillo e Metodio.
I santi Cirillo e Metodio.

Il calendario liturgico romano di oggi alla voce "santi" è particolarmente ricco. La Chiesa infatti festeggia i santi fratelli Cirillo e Metodio, originari di Salonicco (Grecia), zelanti evangelizzatori dei popoli slavi nel corso del IX secolo e dichiarati nel 1980 compatroni d'Europa (aggiungendosi così a san Benedetto) dal beato Giovanni Paolo II, per quella loro straordinaria capacità di inculturare la fede in ambienti pagani di cultura diversa da quella greco-romana, su cui il cristianesimo aveva attecchito diversi secoli prima. A loro, e in particolare a Cirillo, si deve anche l'invenzione di quella peculiare scrittura che va sotto il nome, appunto, di "cirillico", alfabeto che servì per tradurre in lingua slava la Bibbia.

Il santo che oggi però va per la maggiore è ovviamente san Valentino, patrono degli innamorati. Alcuni testi del VI secolo ne narrano le vicende: vescovo di Terni dal 197, divenne famoso per i suoi miracoli, frutti della sua grande fede. Come quello del figlio di Cratone, oratore greco e latino di Roma, di cui guarì il figlio causando la conversione sua e di tutti i suoi familiari. Imprigionato sotto l'Imperatore Aureliano fu poi decapitato a Roma il 14 febbraio 273. Originariamente la festa di san Valentino è legata agli antichi riti e festeggiamenti delle popolazioni Greche e Italiche del 15 febbraio per la purificazione dei campi e per aumentare la fecondità. Proibiti da Augusto e soppressi da Gelasio nel 494, la Chiesa, come spesso succede, rese cristiano il rito pagano anticipandolo di un giorno e attribuendo al martire la capacità di proteggere i fidanzati e gli innamorati.

In questi ultimi decenni la festa di San Valentino è diventata sempre più un'occasione per festeggiare le coppie di fidanzati. Se il fenomeno si è trasformato sempre più in un fatto commerciale e consumistico, questo non toglie l'opportunità che questo giorno fornisce per rimettere al centro l'amore umano autenticamente inteso. A questo proposito il magistero sull'amore umano di Giovanni Paolo II rappresenta un punto di non ritorno. Dal 1979 al 1984 l'udienza del mercoledì è stata infatti dedicata dal Pontefice defunto alle famose catechesi dedicate, per l'appunto, all'amore umano, di cui una pregievole sintesi può rinvenirsi del libro di Yves Semen La spiritualità coniugale secondo Giovanni Paolo II (San Paolo, 2011, euro 15).

 
 
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