Anche La Scala di Milano ha aderito all'iniziativa dell'Ora della Terra: così, lo scorso anno, nel passaggio dall'on all'off delle luci @Alessia Sacchetti
Abbattere le emissioni di gas serra e scegliere le tecnologie che nel presente e nel futuro siano più "pulite" ed efficienti. Sono gli obiettivi più stringenti dell'ottava edizione dell'Ora della Terra, il prossimo 29 marzo, la più grande mobilitazione globale per fermare il cambiamento climatico che ha il suo momento più atteso e carico di significati nello spegnimento delle luci a ogni latitudine, nello stesso momento, per un'ora.
Monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private: chiunque può aderire ed essere protagonista di un momento che, al di là di qualsiasi retorica, risulta particolarmente intenso e suggestivo. Il tutto corredato e arricchito da un avvicendarsi di eventi, concerti, incontri, rappresentazioni artistiche di ogni genere in 150 Paesi di tutto il mondo: e pensare che quando tutto questo cominciò, nel 2007, coinvolse la sola città australiana di Sydney.
Quest’anno si unirà al WWF anche un esploratore italiano, Michele Pontrandolfo, che il 16 febbraio è partito verso il Canada per poi iniziare la traversata dell’Oceano Artico, prima spedizione italiana in solitaria assoluta sul Polo Nord geografico. «Sono arrivato in questo villaggio di Inuit sperduto nel Canada Artico da pochi giorni. Mi sento di casa dato che è la sesta volta che ci vengo. Sono uscito un po’ di volte per iniziare ad ambientarmi, con cautela, alle rigide temperature che ieri mattina erano di -37. Oggi alle 7:30 c'erano – 42 gradi… è difficile farvi percepire queste temperature solo scrivendo, ma credetemi che è un freddo talmente potente che annienta anche i più motivati alla sopportazione.Oggi l'esplorazione scientifica del nostra Pianeta è diventata una priorità assoluta. La continua perdita di ghiaccio marino nell'Artico è l'immagine più emblematica che riesce a focalizzare il cambiamento climatico della nostra Terra» ha scritto Pontrandolfo qualche settimana fa.
Camminerà per circa 46 giorni con gli sci ai piedi e due slitte al traino sulla banchisa polare, corrugata da enormi creste di ghiaccio che possono raggiungere svariati metri di altezza e coprire zone di grandi dimensioni.
Le potenti correnti marine che si muovono dall’Asia al Canada, provocano di fatto lo spostamento del pack, il ghiaccio marino, creando non solo queste barriere, ma anche innumerevoli canali che possono, in alcuni casi, essere attraversati solo a nuoto. La temperatura dell’acqua è di 3/5 gradi sotto lo zero, mentre quella dell’aria può raggiungere, nel mese di marzo, i 50 gradi sotto lo zero.
La distanza che separa il Polo Nord da Cape Discovery è di circa 850 km in linea retta, ma per cause morfologiche del ghiaccio supererà i 1.000 chilometri. Michele ha alleggerito al massimo le sue slitta, che trasporta a mano: ma ha accettato di portare con sé la bandiera del WWF.
Da un superoe all'altro: quest'anno scenderà in campo anche Spiderman: in occasione dell'Ora della Terra e in vista dell’attesissimo The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro in 3D (nelle sale italiane dal 23 aprile e distribuito dalla Warner Bros. Pictures Italia), ci sarà il supporto delle star coinvolte nella produzione, Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx e il regista Marc Webb, per una grande iniziativa di raccolta fondi per progetti ambientali - Earth Hour Blue- molti dei quali incentrati sul risparmio ed efficienza energetici, come il sostegno alle comunità delle Filippine per la costruzione di imbarcazioni in vetroresina resistenti agli impatti climatici, la fornitura di stufe efficienti per proteggere l’habitat del Panda Gigante dalla deforestazione.