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sabato 21 giugno 2025
 
 

SCHEDA-Cos'è la fecondazione di primo e secondo livello

15/12/2014 

La fecondazione eterologa è una forma di procreazione medicalmente assistita (PMA) in cui il seme maschile o l’ovulo femminile non appartiene a uno dei genitori ma a un donatore esterno alla coppia.

Questa tecnica era vietata in Italia dalla legge 40 fino allo scorso aprile quando è arrivato il via libera della Corte Costituzionale.  

Le tecniche utilizzate sono tre, anche se quella definita “di terzo livello” è ormai quasi inutilizzata perché troppo invasiva (richiede la fecondazione in vitro e un intervento sulla donna in anestesia totale) e poco ripetibile.

Fecondazione di "primo livello"

È la tecnica meno complessa e più comune. Prevede l’inserimento nella cavità uterina del seme maschile  contemporaneamente al monitoraggio dell’ovulazione della donna per favorire l’incontro spontaneo nel corpo femminile dei due gameti. Si può eseguire su ciclo spontaneo o con la stimolazione farmacologica dell’ovulazione.
Si tratta di Inseminazione Intrauterina semplice (HIUI homologous intra uterine insemination) con seme del partner.

Fecondazione di "secondo livello"

  

Detta anche Fecondazione in Vitro con Embryo Transfert (Fivet), prevede che tre degli ovociti prelevati (il massimo consentito) vengono posti su una piastra nella quale si versa una goccia di liquido seminale. Se gli ovociti si fecondano, gli embrioni ottenuti, fino a un massimo di tre, vengono trasferiti nell’utero. Se l’inseminazione in vitro non si verifica, singoli spermatozoi vengono inseriti negli ovuli con una micro pipetta direttamente nell’ovulo.

Questa tecnica prevede  una serie di azioni: stimolazione farmacologica dell’ovaio per produrre più ovociti; prelievo chirurgico degli ovociti prodotti; inseminazione degli ovociti in laboratorio; fecondazione degli ovociti; sviluppo degli embrioni.
Questo processo è molto delicato e avviene sotto lo stretto controllo dei biologi ed embriologi su delle piastre speciali con dei mezzi di coltura che danno il nutrimento alle cellule, all’interno di incubatori, nei quali vengono seguiti tutti i processi di divisione cellulare che porteranno alla formazione dell’embrione.

Le tecniche di "secondo livello" si distinguono nella loro applicazione in:

-"cicli a fresco", quando nella procedura vengono utilizzati embrioni, che sono stati appena fecondati;

-"cicli da scongelamento" se gli embrioni o gli ovociti sono stati precedentemente crioconservati e sono stati scongelati per effettuare quel ciclo di trattamento.

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