Partirà
dal 1 giugno, con una prima fase sperimentale, la campagna per la riduzione dei
prezzi dei prodotti per la prima infanzia attraverso la rete delle farmacie
comunali. “I Comuni investono sul futuro delle proprie comunità, un segnale
concreto a sostegno delle famiglie a partire dai territori”.
A dichiararlo è
Lorenzo Guerini, delegato dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) al
Welfare. “L’Anci da sempre convinta che le politiche a favore della famiglia
non rappresentino un ambito residuale della vita delle amministrazioni
comunali, ma un volano per lo sviluppo delle comunità locali, ha raccolto
l’invito del ministro Riccardi, incontrando da subito la disponibilità di
A.S.So.Farm, la rete delle farmacie comunali”.
L’anomalia
tutta italiana di una maggiorazione elevata, rispetto ad altri Paesi europei, sui
principali prodotti per la prima infanzia, primi tra tutti latte e pannolini, e
la coscienza delle difficoltà che le famiglie italiane, soprattutto le giovani
coppie con figli piccoli stanno vivendo, è alla base dell’iniziativa. “I
Comuni", sottolinea Graziano Delrio, presidente dell’Anci, "già fortemente
penalizzati dai pesanti tagli dei trasferimenti statali, si sono resi ancora
una volta protagonisti di una scelta coraggiosa a sostegno dei cittadini perché
su figli e genitori non gravi una tassa occulta iniqua e ingiustificata”.
La
campagna, sperimentale fino al 31 dicembre 2012, prevede il coinvolgimento di
quasi 500 comuni nei quali sono distribuite oltre 1.500 farmacie comunali.
Entro
il mese di giugno l’Anci individuerà, insieme al ministero per l’integrazione guidato da Riccardi e
ad A.S.So.Farm il paniere di prodotti che potranno fruire
di uno sconto di circa il 30%. Le famiglie potranno così
acquistare pannolini, latte artificiale e altri prodotti di largo uso ad un
prezzo ridotto di circa un terzo.
Da
giugno quindi al via il progetto che coinvolgerà in una prima fase le farmacie
comunali anche se, come ha sottolineato Federfarma, la proposta potrebbe essere
estesa anche alle farmacie private.