Un testo che ricorda il cimitero di Amburgo
Scrivo per mettere in luce una realtà poco conosciuta se non dimenticata: ad Amburgo (Germania) c'è il "Cimitero Militare Italiano d'Onore" che custodisce le spoglie di 5.839 nostri soldati. C'è una croce e un altare, ma penso che mai nessuno vi abbia celebrato messa. Solo nel 1996 sono venuto a conoscenza, per puro caso, di questo cimitero e mi sono messo subito alla ricerca della tomba di mio padre, Trapè Alfredo, che è deceduto nel campo di concentramento tedesco di Bergen Belsen il 27 Gennaio 1945, ufficialmente per "paralisi cardiaca" ma in realtà di fame, come mi hanno testimoniato alcuni sopravvissuti. Subito sono partito, insieme a mia sorella, alla ricerca della tomba di nostro padre e l'abbiamo trovata dopo un lungo e avventuroso viaggio.
Penso che il Governo Italiano doveva avere maggiore attenzione e rispetto nei confronti dei famigliari dei caduti in guerra informandoli tutti della esumazione dei loro cari dai luoghi di prima sepoltura e del successivo trasferimento nel cimitero di HAMBURG (Hauptfridhof Ojendorf) avvenuto nel 1959. Mio desiderio è poter celebrare in questo anniversario il mio 50° di ordinazione sacerdotale sull'altare di quel cimitero dimenticato.
don Bruno Trapè