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domenica 09 febbraio 2025
 
Ricerca contro il cancro
 

Le arance di Airc con cui dare il nostro contributo alla ricerca contro il cancro

23/01/2025  Sabato 25 gennaio in circa tremila piazze italiane i volontari di Fondazione Airc offrono reticelle di arance rosse, marmellata e miele a fiori di arancio in cambio di una donazione per sostenere seimila ricercatori al lavoro per scoprire nuove cure contro il cancro. AIRC oggi è il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia

Fondazione AIRC, nata nel 1965, apre con le Arance della Salute la celebrazione del suo sessantesimo anniversario. Lo fa portando in circa 3.000 piazze e scuole volontari, studenti, insegnanti e donatori, protagonisti attivi della comunità di AIRC, per raccogliere nuovi fondi per la ricerca,e per dare continuità al lavoro di circa 5.400 ricercatori e avviare nuovi progetti. ma anche per  sensibilizzare sulla centralità della prevenzione per ridurre il rischio di cancro.  AIRC oggi il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.

SABATO 25 GENNAIO NELLE PIAZZE


Sabato 25 gennaio volontarie e volontari distribuiscono nelle piazze i prodotti solidali di Fondazione AIRC: reticelle di arance rosse (donazione minima 13 euro), vasetti di marmellata di arance rosse di Sicilia IGP (donazione minima 8 euro) e vasetti di miele di fiori d’arancio (donazione minima 10 euro). Simbolo di sana alimentazione, le arance rosse contengono gli antociani, pigmenti naturali con poteri antiossidanti, e sono ricche di vitamina C: con una sola arancia si copre più di due terzi del fabbisogno giornaliero di questa importante vitamina.
Insieme ai prodotti sarà consegnata una pubblicazione dedicata alle azioni quotidiane che ognuno di noi può fare per aiutarsi a rimanere in salute, che include anche alcune speciali ricette a base di arance firmate da Davide Campagna e Chiara Maci. Per trovare la piazza: airc.it 

LE DONAZIONI SI TRASFORMANO IN RICERCA PER LA PREVENZIONE E LA CURA DEL CANCRO

  

Le donazioni raccolte saranno destinate a progetti di ricerca e borse di studio di circa 5.400 ricercatori che lavorano in istituzioni prevalentemente pubbliche di tutta Italia, con l’obiettivo di mettere a punto cure sempre più efficaci per tutti i tumori e studiare nuovi strumenti e strategie per la diagnosi precoce e per la prevenzione. Tra loro Maria Rescigno, ricercatrice AIRC presso Humanitas University e Group Leader dell’Unità di Immunologia delle mucose e Microbiota presso IRCCS Istituto Clinico Humanitas: «Grazie allo studio del microbiota intestinale e della sua interazione con i tumori, abbiamo cominciato una nuova linea di ricerca sullo sviluppo di nuovi vaccini terapeutici contro il cancro. Attraverso la vaccinazione speriamo di potere attivare una risposta immunitaria che viene poi mantenuta dal sistema immunitario attraverso l’immunoterapia, con un approccio combinato. La ricerca richiede tempo: il nostro vaccino, che contiamo di portare a breve in sperimentazione clinica nei pazienti, nasce da una ricerca iniziata circa 15 anni fa, che avremmo dovuto interrompere senza il sostegno continuativo di AIRC». 

i campioni di calcio in campo per la ricerca

Il difensore del Bologna Lorenzo De Silvestri scende in campo per spiegare perché è importante smettere di fumare mentre Claudio Marchisio svela la formazione ideale per una dieta sana con il modulo 5-4-1, una sorta di “catenaccio mediterraneo” a difesa della nostra salute. Le Arance della Salute sono anche una campagna di sensibilizzazione con cui AIRC invita ad agire concretamente per ridurre il rischio di ammalarsi, attraverso l’adozione di sane abitudini. Numerosi studi hanno infatti dimostrato l’importanza di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di cancro, tanto che fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile1 attraverso comportamenti salutari, come non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione varia ed equilibrata in linea con la dieta mediterranea e aderire alle vaccinazioni e agli screening di diagnosi precoce raccomandati. 

LA RACCOLTA FONDI PROSEGUE NEI SUPERMERCATI

  

In occasione del World Cancer Day, dall’inizio di febbraio e per tutto il mese, circa 60 insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata aderiscono alle “Arance rosse per la Ricerca”, iniziativa che da diversi anni prende il via nei supermercati dopo l’appuntamento nelle piazze con le Arance della Salute. In questo caso Fondazione AIRC riceve 50 centesimi di euro per ogni reticella di arance venduta in circa 11.000 punti vendita. Questa iniziativa cresce di anno in anno, grazie all’adesione di nuove insegne e alla conferma di quelle da tempo al fianco di AIRC, in una mobilitazione collettiva che riesce a coinvolgere milioni di persone a sostegno della ricerca e della prevenzione. Per sapere quali insegne aderiscono: airc.it  La campagna sarà visibile in tutta Italia anche attraverso le 1.400 filiali e i canali di comunicazione di Banco BPM, partner istituzionale di Fondazione AIRC impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.

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