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domenica 20 aprile 2025
 
 

Dal futuro di Ritorno al futuro: ecco cosa si è avverato

21/10/2015  In attesa del quarto episodio della saga di Doc e Marty celebriamo il "Ritorno al futuro day" e chiediamoci quanto Robert Zemeckis, regista e autore del film, ha raccontato e immaginato si è poi realizzato nel vero 21 ottobre 2015?

Era già successo con 1984 di Orwell, il futuro immaginifico di un romanzo ad un certo punto diventa presente e ci permette di fare i conti con la capacità predittiva di chi lo ha pensato. E se il “grande fratello” di Orwell altro non è, oggi, che un reality show ormai noioso e desueto , quanto ha immaginato nel secondo episodio di Ritorno al futuro Robert Zemeckis è sicuramente più vicino alla sua fantasie degli anni '90.
  
Il 21 ottobre del 2015 è la data in cui nel film i due protagonisti, Doc, il folle e geniale professore inventore della macchina del tempo, e il giovane allievo e amico Marty, si trasportano per cercare di ricostruire i fili di un destino ingarbugliato anche a causa dei loro viaggi da un’epoca all’altra.
E oggi, in occasione del Ritorno al futuro day, possiamo finalmente chiederci quanto Robert Zemeckis, regista e autore del film, ha raccontato e immaginato si è poi realizzato nel vero 21 ottobre 2015? Cominciando dalle mitiche Air Mag, le Nike che si allacciano da sole. Nel 2011 la Nike aveva creato un modello in esemplari limitati (venduti per beneficienza in favore della ricerca per il Parkinson). Lo scorso febbraio il designer della, Nike Tinker Hatfield, ha annunciato che saranno in vendita dal 2015.

Doc, nel film, usa un fotocamera sottilissima simile a quella dei nostri smartphone e a Marty viene chiesto di firmare, con il tocco della mano, una petizione su una tavoletta. Oggi quante cose possiamo fare con un dito grazie ai nostri tablet e smartphone. Per non parlare degli occhiali con cui Marty e Doc guardano lo schermo di un computer: del tutto simili ai Google glass.

Marty e Jennifer McFlynelfilm, vivono in una casa perfettamente telecomandata. Oggi le case domotiche esistono. Pochi ancora hanno la fortuna di abitarle, ma certo non sono una novità. Così come la possibilità di aprire le porte grazie alle impronte digitali che non è più un atto impossibile. Anche perché se non la porta di casa, migliaia di persone in questo momenti stanno sbloccando, allo stesso modo, il loro iPhone.

Anche la scena in cui il capo di Marty lo licenzia apparendogli sullo schermo di un televisore è quanto di più simile alle nostre video-conferenze sempre più diffuse negli uffici di tutto il mondo.

Per strada sullo sfondo ecco, nel film, un cinema con la locandina di Jaws 19 (Lo squalo 19). Noi ci siamo fermati a Lo Squalo 4 ma le proiezioni in 3D o 4D non stupiscono più nessuno.
  
Molti ragazzi nel 1989, infine, avevano sgranato gli occhi davanti all’hoverboard, lo skateboard volante. Forse potranno averlo in regalo i loro figli per questo Natale. La casa Haltek Industries ha annuciato che potrebbe entrare in commercio entro la fine del 2015.

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21 ottobre: è il Ritorno al futuro day
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