«Il senso dell'umorismo è una medicina: fa bene al cuore e dà tanta gioia. Da 40 anni prego ogni giorno la Preghiera del buon umore di THomas More». Così papa Francesco nell'intervista concessa a Fabio Fazio a "Che tempo che fa". Ma di che preghiera si tratta? Fu scritta da San Tommaso Moro. L'autore dell'Utopia, il santo martire che si celebra il 22 giugno, colui che avrebbe sacrificato la sua vita proprio per la sua fede poiché si rifiutò di abiurare al cattolicesimo, la scrisse in carcere, dopo che seppe che sarebbe stato ucciso. Eccola
Preghiera del buon umore
Dammi o Signore, una buona digestione
ed anche qualcosa da digerire.
Dammi la salute del corpo,
col buonumore necessario per mantenerla.
Dammi o Signore, un'anima santa,
che faccia tesoro di quello che è buono e puro,
affinché non si spaventi del peccato,
ma trovi alla Tua presenza
la via per rimettere di nuovo le cose a posto.
Dammi un'anima che non conosca la noia,
i brontolamenti, i sospiri e i lamenti,
e non permettere che io mi crucci eccessivamente
per quella cosa troppo invadente che si chiama "io".
Dammi, o Signore, il senso dell'umorismo,
concedimi la grazia di comprendere uno scherzo,
affinché conosca nella vita un po' di gioia
e possa farne parte anche ad altri.
Tommaso Moro