Fabio Sonzogni, direttore del Siloe Film Festival.
Si svolgerà tra il 23 e il 25 luglio la seconda edizione di una delle più suggestive rassegne cinematografiche del nostro Paesi: il Siloe Film Festival, che prende il nome dalla comunità monastica benedettina (la Comunità di Siloe, appunto) presso il cui monastero si terrà una corposa serie di proiezioni e dibattiti.
Come ha spiegato Fabio Sonzogni, direttore artistico del Festival, mentre la prima edizione aveva come titolo "Alla ricerca delle bellezza", questa seconda avrà come tema "alla ricerca del volto. Specificatamente, alla ricerca del volto tra i volti. Come se la macchina da presa riuscisse a togliere il superfluo dai personaggi e i registi provassero a dare forma a questa ricerca".
Dodici i film, italiani e stranieri, selezionati per il Festival.
• Counsellor (Consulente) di Venetia Taylor (2014, AUS)
• Facing off di Maria Di Razza (2014, IT)
• Gaiwan di Elia Moutamid (2014, IT)
• I’m Festival di Alessio Persiano e Mario Vezza (2015, IT)
• Memorial di Francesco Filippi (2013, IT)
• Merci de me répondre di Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa (2015, IT-FR-GB)
• La sedia di cartone di Marco Zuin (2015, IT)
• Senza figli di Enrico Cassanelli e Fabrizio Marini (2015, IT)
• Sinuaria di Roberto Carta (2015, IT)
• Teatro di Iván Ruiz Flores (2015, E)
• L’uomo del fiume di Barbara Maffeo (2013, IT)
• Uomo in mare di Antonella Santarelli (2013, IT)
Tra le novità di questa seconda edizione, la Giuria Giovani, formata da dodici ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
Tutte le ulteriori informazioni possono essere rintracciate sul sito del Siloe Film Festival o su quello della Comunità monastica di Siloe.
Non può mancare però un accenno al luogo di grande suggestione in cui si trova il monastero (Poggi del Sasso, Grosseto) e alla struttura stessa del monastero, edificato a partire da un antico insediamento di pastori. In particolare, la cappella dedicata alla Santissima Trinità e benedetta l'8 settembre del 2001 dal vescovo Giacomo Babini, è ricavata da un ovile ombreggiato da una quercia secolare.