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domenica 23 marzo 2025
 
 

Sinodo in 140 caratteri. Divorziati risposati, boom sul web

03/10/2014  Le notizie in tempo reale dell'assise saranno fornite su Twitter. E da una ricerca del network Aleteia.org sulle conversazioni in rete è emerso che al primo posto ci sono i temi della comunione ai divorziati risposati civilmente, controllo delle nascite, aborto, matrimonio e convivenza pre-matrimoniale

Sarà a tutti gli effetti un Sinodo social. Non solo aperto e dinamico nella discussione dei temi, come vuole papa Francesco, ma anche nel rapporto con i mezzi di comunicazione. Ogni giorno, infatti, come annunciato venerdì mattina in conferenza stampa dal segretario generale,  il cardinale Lorenzo Baldisseri, «ci sarà un briefing diretto dalla Sala Stampa, con la partecipazione di alcuni Padri sinodali». Inoltre, ecco la novità, sarà attivo il servizio Twitter per trasmettere in tempo reale la sintesi delle notizie più importanti.

Ed è sul web che il dibattito attorno ai temi caldi del Sinodo, che comincia il 5 ottobre per concludersi il 19 e ha per tema «Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell'evangelizzazione», si è sviluppato in maniera più intensa e vivace. Il sito cattolico Aleteia.org ha svolto un’analisi delle menzioni e conversazioni in rete (siti d'informazione, reti sociali, forum, blog). È emerso che al primo posto ci sono i temi  della comunione ai divorziati risposati civilmente, controllo delle nascite, aborto, matrimonio, convivenza pre-matrimoniale e pedofilia.

Prendendo in considerazione 38.333 menzioni, notizie e conversazioni in rete, in lingua inglese, tra il 1° settembre 2013 e 1° settembre 2014, si può constatare il grande interesse suscitato dall'assise convocata da papa Francesco, che sarà seguito da un Sinodo ordinario nel 2015. Il 34% di queste menzioni versano sulla delicata questione dei divorziati che si sono uniti civilmente in seconde nozze e il loro accesso alla Comunione. Il 30% delle conversazioni e notizie riguardano la concezione del matrimonio dal punto di vista cristiano. Il 15% degli argomenti parlano del dibattito etico sul controllo delle nascite e la posizione della Chiesa Cattolica. Il 9% degli argomenti parlano del dibattito etico sull'aborto e la posizione della Chiesa Cattolica. L'8% delle discussioni, invece, parla delle unioni tra persone dello stesso sesso, e l'adozione dei minori. Il 3% discute su questioni legate alla convivenza prima del matrimonio.

Per ultimo, un 1% delle menzioni si focalizza sul fatto che gli scandali di pedofilia hanno fatto perdere credibilità all'insegnamento morale della Chiesa. I paesi di lingua inglese dove il Sinodo ha creato più reazioni sono gli Stati Uniti e il Canada, con il 53% di menzioni, seguito dall'Europa, con il 21% (in particolare dal Regno Unito), mentre il 10% delle discussioni ha coinvolto l'Asia e l'Oceania. Lo studio è stato realizzato dall'agenzia di analisi digitale 3rdPlace.com per Aleteia.org, network cattolico globale d'informazione su questioni di fede, vita e società.

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