Continua la tensione in Nord Corea. Il governo giapponese ha registrato con preoccupazione che Pyongyang ha realizzato il suo sesto test nucleare. L'esperimento è poi stato confermato dal governo di Pyongyang.
La bomba all'idrogeno testata "con successo", come è stato poi annunciato anche dalla televisione si Stato nordcoreana, è destinata "ad armare un super missile intercontinentale".
L'esplosione ha provocato due forti sisma artificiali (alle ore 12 locali, 5.30 ora italiana), uno di magnitudo 6.3 e uno di 4.6, confermati anche dal China Earthquake Network Center. Il sisma artificiale causato dalla detonazione nucleare è il più potente dei sei test finora fatti. La potenza è stata fino a 100 chilotoni (un chilotone è pari a 1.000 tonnellate di tritolo), circa 5 volte più forte della bomba atomica caduta in Giappone a Nagasaki nell'agosto del 1945.
Gli sforzi in corso per massimizzare la pressione sulla Corea del Nord sono stati al centro del colloquio telefonico fra Donald Trump e il presidente del Giappone Shinzo Abe. Lo ha affermato la Casa Bianca, sottolineando che i due leader hanno ribadito l'importanza di una stretta collaborazione fra Usa, Corea del Sud e Giappone di fronte alla ''crescente minaccia della Corea del Nord''. Sono previsti incontri a margine dell'Assemblea dell'Onu.
Intanto però pare che il Pentagono sta valutando interventi diretti, pur non ritenendo ancora necessaria un'azione militare contro Pyongyang. Secondo i media americani, Gli Stati Uniti stanno valutando il dispiegamento di jet invisibili ai radar, i velivoli stealth, in Corea del Sud.
Del resto, c'è sicuramente della follia nel governo della Corea del Nord, un Paese con uno dei regimi più chiusi e totalitari, che si trova agli ultimi posti al mondo per ricchezza pro capite. Il servizio militare è obbligatorio per 10 anni per i maschi e per 6 anni per le donne a partire dai 17 anni d'eta. La popolazione soffre fame e carestie, mentre si spendono somme enormi per avere la bomba H. Il presidente Kim Jung-Un in sei anni di governo ha lanciato 80 missili, di cui 19 nel solo 2017. Quello che ci si augura a livello internazionale è che tutta questa corsa al nucleare sia solo nella fiducia del folle presidente che nessuna guerra mai ci sarà e che tutto questo apparato serva solo per il suo stesso consenso interno. Insomma, serva al folle presidente per conservare se stesso.