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sabato 14 giugno 2025
 
Coraggio e creatività
 

Slow Food, e il cibo solidale va in aiuto ai terremotati

16/08/2017  L'associazione creata da Carlin Petrini ha ideato un'innovativa forma di sostegno alle comunità del centro Italia duramente ferite dal sisma nell'agosto di un anno fa. Ecco come...

Un caseificio montato su ruote, capace di spostarsi di azienda in azienda, e due furgoni trasformati in negozi mobili, che permetteranno ad agricoltori e allevatori di vendere i loro prodotti. Per rialzare la testa dopo una tragedia servono coraggio e impegno, ma anche creatività e inventiva.

Così l'associazione Slow Food, da sempre impegnata per una cultura del cibo solidale e sostenibile, ha ideato un'innovativa forma di sostegno alle comunità del centro Italia ferite dal terremoto. «Pochi giorni fa sono stato nelle zone colpite» osserva Carlo Petrini, fondatore e presidente di Slow Food. «Purtroppo la ricostruzione sta procedendo a rilento. Ma la prima ricostruzione di cui c'è bisogno è quella del tessuto sociale».

Dal continuo dialogo con abitanti, produttori e sindaci delle aree colpite è scaturita l'iniziativa "La buona strada, ripartiamo dal cibo": un sistema di negozi mobili, un mercato agricolo e un caseificio semovente aiuteranno le comunità rurali a rimettersi in piedi, favorendo la diffusione e la vendita dei prodotti locali. Il progetto coinvolge tutte le Regioni interessate dal sisma (Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo): da Amatrice al cratere aquilano, dall'area del Piceno fino a Cascia.

«La gestione dei furgoni sarà affidata a cooperative di comunità», spiega Sonia Chellini, vicepresidente Slow Food Italia. «Puntiamo a risollevare l'economia ma anche a ricostruire relazioni, attraverso una parola, una notizia, un piccolo segno di speranza». Per realizzare questo ambizioso progetto servono 180.000 euro. Tutti possono contribuire, attraverso una raccolta di fondi on-line, ospitata fino al 31 ottobre sulla piattaforma Produzioni dal Basso, oppure tramite conto corrente bancario.

Per maggiori informazioni www.slowfood.it

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