Luigi Stasi e Rosella Tegas arrivano con una carrozzina. Da pochissimo è nato il loro bambino che dorme, tranquillo, mentre i genitori presentano la loro iniziativa.
Vincitori del bando “progettazione sociale” 2021, indetto dal Movimento lavoratori dell’Azione cattolica, sono orgogliosi di mostrare i prototipi delle loro magliette.
Giovani (lui 34 lei 35 anni) della diocesi di Taranto provano a valorizzare la loro città attraverso “Trama(n)Dare”, una attività che conta di realizzare capi di abbigliamento etici ed ecosostenibili che rappresentano opere della cultura rivisitate in chiave grafica. «Si tratta di tshirt tecnologiche con un qr code che, se inquadrato collegherà al sito dove vengono spiegate le opere rappresentate per invogliare a visitare il territorio», spiega Luigi. Il rosone di San Domenico, per esempio, insieme con la Sirena Skuma, che si può ammirare sul lungomare della città. I tessuti sono ricavati dallo scarto del tessile, ma rigenerati in modo da fornire un tessuto di ottima qualità.
«Nella sartoria», aggiunge Rosella», che, in diocesi, è stata animatrice di comunità del progetto Policoro, «saranno inseriti soprattutto giovani per dare una opportunità di lavoro nel pieno rispetto dei diritti e delle condizioni di sicurezza che, a Taranto, dove i giovani sperano soprattutto di andarsene per avere un futuro migliore, ha un valore particolare».