Tredici nuove spiagge italiane ricevono la prestigiosa bandiera blu, il riconoscimento internazionale assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) che premia la qualità delle acque di balneazione che devono essere eccellenti, ma anche il turismo sostenibile, l'attenta gestione dei rifiuti e la valorizzazione delle aree naturalistiche, le aree pedonali e le piste ciclabili. La bandiera sventola su 293 spiagge, distribuite su 152 comuni, a cui si aggiungono 66 approdi turistici. Le new entry sono Ceriale e Levanto (Liguria), Melendugno e Carovigno (Puglia), Policoro (Basilicata), Teulada, Sassari e Badesi (Sardegna), Marina di Ragusa (Sicilia), San Mauro Cilento (Campania), Massa (Toscana), Silvi (Abruzzo), Praia a Mare (Calabria). Sette i Comuni che invece hanno perso la bandiera: Gatteo e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna; Roseto degli Abruzzi, Francavilla al Mare e San Vito Chietino in Abruzzo; Sapri in Campania; Monopoli in Puglia. Il confronto con gli altri Paesi europei è però impietoso, considerando che le spiagge spagnole “laureate” sono 586, 436 quelle della Turchia, 395 quelle della Grecia, 370 le francesi e 314 in Portogallo. Questi riconoscimenti uniti all’allarme terrorismo hanno fatto diminuire dell’8 % i viaggi verso l’Africa del nord (Egitto e Tunisia), mentre sono aumentati del 5 % quelli nelle località balneari europee, come afferma l'Organizzazione mondiale del turismo. Di questa tendenza ne beneficia anche l’Italia: nel 2015 sono aumentati i turisti dall’estero, che hanno speso nel nostro paese 35,7 miliardi, come ribadisce Coldiretti che dichiara: « Anche la bandiera blu incrementa i flussi del turismo in Italia». Tra le bandiere blu confermate ricordiamo Varazze, Jesolo, Forte dei Marmi, Gaeta, Maratea, Roccella Jonica, Senigallia, Cervia, Menfi, Lipari, La Maddalena, Santa Teresa di Gallura, Ostuni, Fasano. La regione con più bandiere è la Liguria (25), seguita dalla Toscana (19), dalle Marche (17) e dalla Campania (14). L'edizione 2016 conferma anche le bandiere dei laghi: 1 per la Lombardia, 2 per il Piemonte e 5 per il Trentino Alto Adige.