La scelta di suor Cristina di presentarsi al talent show The voice oltre ad avere avuto un successo impensabile attraverso i social, che ancora adesso viralmente continuano a diffondere il video della sua esibizione, ha dato vita a un dibattito che sta coinvolgendo credenti e non credenti, cattolici più o meno praticanti. Tutti a chiedersi che valore e che significato può avere la partecipazione di una suora a una gara canora televisiva. Ma soprattutto a cercare di capire in che modo l'indiscusso dono di suor Cristina possa servire a raccontare la gioia di essere cristiani e a evangelizzare.
Lo scorso mercoledì il primo a premere il pulsante per girare la poltrona e dare il suo ok alla splendida voce che canta No one di Alicia Keys è stato il tatuatissimo J-Ax, il rapper amatissimo che quest'anno è entrato a far parte del cast del talent show di Rai Due. Grande la sua sorpresa quando si è trovato davanti una giovane suora col velo. Sorpresa e commozione per quella voce e perché Suor Cristina Scuccia, 25 anni di Comiso, ha poi scelto lui come capo squadra.
E questa partecipazione è poi divenuta un successo sui social
network, tale da generato
milioni di visualizzazioni nonché commenti e apprezzamenti positivi sul web, oltre a richiamare
l’attenzione della stampa italiana ed internazionale, e di numerosi personaggi
dello spettacolo, come l’attrice Woophi Goldberg, protagonista del film “Sister
Act”, che ha retwittato la notizia di Suor Cristina sul suo profilo
Twitter.
La giovane ha espresso la sua convinzione che la musica sia un mezzo potente per parlare agli altri: «Ho capito che il mio è un bel messaggio da trasmettere. Papa Francesco parla di una chiesa madre. Mi piacerebbe che la gente pensasse che la chiesa è ovunque, può stare con tutti. Solo perchè siamo suore non possiamo esibirci? Chi lo ha detto? È un messaggio forte quello di una giovane che consacra la propria vita a Dio e continua a fare cose come qualsiasi persona della mia età. Il mio è un messaggio di fedeltà e amore che trasmetto tramite la mia voce. Devo condividere la mia voce con tutti».
La performance di Suor Cristina è stata vista, solo sul canale ufficiale YouTube della trasmissione,
da circa 3 milioni di utenti. Numero destinato a salire e a cui vanno aggiunte
le visualizzazioni dei numerosissimi video caricati anche da altri portali e
dagli utenti sulle proprie pagine personali. Un effetto virale che ha
aumentato notevolmente i contatti dei programma sui Social Network. Il sito
dedicato www.thevoiceofitaly.rai.it solo nella giornata di giovedì 20
marzo, ovvero il giorno successivo alla messa in onda della seconda puntata, ha
registrato 91.374 utenti unici, per un totale di 669.980 pagine
viste.
Crescono i “like” alla anche sulle pagine Facebook del programma che fa
registrare oltre 120 mila utenti, di cui 20 mila arrivati negli ultimi due
giorni.