Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
sabato 26 aprile 2025
 
testimonianze
 

Suor Rosemary Nyirumbe: la Madre Teresa d’Africa che prega per il Santo Padre

14/03/2025  La religiosa ugandese, che ha salvato migliaia di ragazze rapite dai ribelli, ammira il Papa per la sua opzione per i poveri e l’attenzione alle donne. «Ogni sera recito un rosario per lui»

 La chiamano la Madre Teresa d’Africa. Suor Rosemary Nyirumbe, religiosa delle Suore del Sacro Cuore di Gesù, 69 anni, laureata in Ostetricia, con un master in Etica dello sviluppo, agli inizi degli anni 2000 ha dato vita al centro Santa Monica, salvando e ridando dignità a migliaia di ragazzine, rapite e schiavizzate dai ribelli del Lord’s Resistance Army che per anni hanno devastato il Nord dell’Uganda.

La religiosa, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, in questo momento difficile sta accompagnando Papa Francesco con la sua preghiera. «Ogni giorno, prima di dormire, recito un rosario per Papa Francesco. Questo Papa significa molto per me e per la mia Chiesa. Ci ha fatto aprire gli occhi per capire come noi, la Chiesa in Africa, possiamo e dobbiamo portare Cristo nelle periferie del nostro continente. Questo Papa mi ricorda quello che diceva il vescovo Daniele Comboni: “l'Africa sarà salvata dall'Africa”. La cosa più grande che Francesco ha realizzato è l'opzione per i poveri, sarà ricordato per questo. La Chiesa in Africa sta crescendo, e dobbiamo esaminare costantemente sul modo in cui sta crescendo. Come Chiesa dobbiamo chiederci su come possiamo essere un esempio di pace, di riconciliazione, di giustizia in Africa, specialmente nei confronti delle donne. Papa Francesco è molto, molto favorevole alle donne. Lo ammiro per aver portato le donne in primo piano, persino in Vaticano, e per averle valorizzate. Mi piace molto».

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo