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martedì 10 settembre 2024
 
 

In estate Telefono Azzurro non lascia da soli i più piccoli

14/08/2024  Nelle giornate di Ferragosto i servizi socio-assistenziali vengono meno. Anche in questo periodo l'organizzazione a tutela dei minori mantiene attive tutti i giorni, 24 ore su 24, le sue linee di ascolto, per rispondere alle richieste di aiuto

L’estate può essere un periodo dell'anno particolarmente delicato per tanti bambini e adolescenti. E' il momento dello svago e del divertimento, ma anche il periodo in cui molti minori possono trovarsi a vivere situazioni critiche sia in famiglia che fuori, spesso amplificate dall’assenza di servizi sociali durante la pausa estiva, fatto che rende più complesso anche l’avvio della rete di sostegno per il minore in pericolo.

Durante l’estate, i bambini e gli adolescenti trascorrono più tempo in famiglia. Ma spesso di si tratta di famiglie problematiche, con genitori separati o coppie fragili costrette a stare insieme, dove manca un clima di serenità per i bambini. In alcuni casi, stare molto di più in famiglia, per un minore può significare un aumento delle situazioni di disagio e spesso anche di violenza. Con la chiusura delle scuole e la riduzione delle attività educative e ricreative organizzate, molti minori trascorrono inoltre più tempo all’aperto senza una supervisione adeguata. In estate molti bambini, inoltre, vivono una condizione di maggiore solitudine, perché i loro amici sono fuori, in vacanza. 

In un periodo in cui molte attività rallentano o addirittura si interrompono lasciando i minori più vulnerabili senza un supporto adeguato, Telefono Azzurro conferma il suo impegno a non lasciare mai soli i più giovani: anche ad agosto l'organizzazione mantiene attive tutti i giorni, 24 ore su 24, le sue linee di ascolto, per rispondere alle richieste di aiuto di bambini e adolescenti in difficoltà e offrire loro l’ascolto e il supporto degli esperti. Le linee di ascolto rappresentano un luogo sicuro e affidabile per chiunque necessiti di sostegno anche nel periodo di vacanza in cui tutti i punti di riferimento vengono a mancare a causa del fermo estivo: scuole, servizi socio-assistenziali, ma spesso anche la rete di amici o quella familiare.

«L’estate per molti bambini significa la perdita di alcuni punti di riferimento stabili quali sono gli insegnanti e in generale il mondo della scuola, e nelle giornate di Ferragosto a maggior ragione vengono meno anche i servizi socio-assistenziali e quindi si assiste a una minore tutela dei minori. Non bisogna tuttavia mai abbassare il livello di guardia, specialmente in questo periodo dell’anno in cui il problema della solitudine dei ragazzi è quanto mai preoccupante in quanto, insieme alla mancanza di controllo, porta spesso i minori a essere esposti a maggiori rischi, rinchiudersi in sé stessi o a rifugiarsi dietro a uno schermo aprendosi su un mondo che nasconde diverse insidie. Siamo felici di poter restare, attraverso le nostre linee telefoniche ma anche la chat, un canale di ascolto sempre aperto, per accogliere anche nel periodo estivo, le voci di bambini e adolescenti bisognosi di aiuto. È proprio attraverso l’ascolto che è possibile intervenire immediatamente nell’aiuto dei minori e Telefono Azzurro è qui per loro, anche quando tutte le altre porte sembrano chiudersi" sottolinea Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro.

I minori possono chiamare la linea di ascolto gratuita 1.96.96, la linea Emergenza infanzia 114, mentre 116.000 è il numero dedicato ai bambini scomparsi. Per ulteriori informazioni, www.azzurro.it

 

 
 
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