I biografi di Teresa Manganiello dicono
che era una giovane donna
dai lunghi capelli castano chiari,
«bella di aspetto, sorridente e affabile
con tutti, parlava con soavità e
mitezza». Undicesima di dodici figli,
nacque il primo gennaio 1849 a
Montefusco (allora capitale del Principato
ultra, oggi provincia di Avellino),
in un’antica casa colonica dove fin da
piccolina aiutava i genitori sia nei lavori
di casa sia nei campi.
Come tanti bambini delle campagne
del Sud di quell’epoca non
frequentò nessuna scuola. Ancora
adolescente manifestò il desiderio di
dedicare la sua vita al Signore e, a 21
anni, attratta dall’ideale francescano,
volle entrare nel Terz’ordine che era
stato appena istituito a Montefusco
dal sacerdote cappuccino Lodovico
Acernese.
Nel 1873, Teresa Manganiello
fu ricevuta in udienza privata
da papa Pio IX che contribuì, con
la sua benedizione, a sostenere il suo
progetto di fondare una Congregazione
unica. Ma Teresa non poté mai
vedere realizzato il suo sogno, perché
pochi anni dopo morì, a soli 27 anni.
Cinque anni dopo la sua morte, padre
Acernese fondò la Congregazione
delle Suore francescane immacolatine
ed essa fu considerata madre spirituale
e pietra angolare di questa istituzione
religiosa.
Per lei i bisognosi, i malati, gli orfani
erano immagini di Dio e personificazioni
del dolore e del sangue di Gesù
sulla croce, per cui cercava di soccorrere
tutti. In particolare, si dedicò ai carcerati
della terribile prigione di Montefusco.
La cosa che colpisce nel cammino
di questa contadina dell’Irpinia verso
la santità è la semplicità delle sue opere,
mai straordinarie, mai segnate da
profezie o prodigi, ma solo da una forte
devozione alla Madonna, che chiamava
con dolcezza «Mamma mia, mamma
cara, mamma immacolata», e da una
vita di penitenze.
A 100 anni dalla sua
morte, nel 1976, le suore della Congregazione
avviarono la causa di beatificazione,
un processo che si chiuse
nell’arcidiocesi di Benevento il 29 settembre
1991. Gli atti furono approvati
dalla Santa Sede il 12 dicembre 1992.
Il
22 maggio 2010 Teresa Manganiello
è stata dichiarata beata.
Nel periodo tra la Prima e la Seconda
guerra mondiale le Francescane
immacolatine si diffusero in varie regioni
e nel 1950 aprirono le loro prime
missioni in Brasile. Oggi le suore si
dedicano all’istruzione e all’educazione
cristiana della gioventù e alla cura
degli orfani.
(In testa: un'immagine dalla fiction Rai su Teresa)