Torna Domus Artium, l’appuntamento culturale della capitale in cui si incontrano la musica, la bellezza delle dimore in cui si svolgono i concerti e la convivialità. Una formula vincente, molto apprezzata dagli appassionati di musica che in questi ultimi anni hanno potuto applaudire artisti del calibro di Maxim Vengerov, Pinchas Zukerman, Hélène Grimaud, Jean-Yves Thibaudet.
La nuova stagione dell’evento ideato da Barrett Wissman (chairman dell'agenzia di management artistico mondiale IMG Artists) si inaugura la sera del 15 febbraio a Palazzo Ruspoli con un concerto di musica barocca intitolato Memories of Tomorrow.
Nell’elegante palazzo romano del XVI secolo situato nel cuore di Roma, ancora in parte proprietà della famiglia Ruspoli, si esibirà l’ensemble Mare Nostrum, fondato e diretto da Andrea De Carlo, uno degli ensemble barocchi più originali nel panorama della musica antica, riconosciuto dalla critica internazionale come caposaldo per la riscoperta di tesori nascosti e per l’interpretazione della musica barocca romana, e in particolare del grande compositore Stradella, protagonista del Seicento musicale. Andrea De Carlo, interprete e studioso raffinato, specialista della viola da gamba, è il principale esperto della musica di Alessandro Stradella al quale dedicato da alcuni anni un Festival che si svolge all’inizio di settembre a Viterbo e altre località della Tuscia. Nel concerto del 15 febbraio sono in programma: Alessandro Stradella, Sinfonia avanti l’Oratorio, dalla Susanna. Antonio Vivaldi, Sonata per violoncello e basso continuo in Mi Min, Concerto per violoncello e archi in Si min, Concerto per violoncello e archi in Do min.
Con l’ensemble Mare Nostrum si esibirà anche la violoncellista russa Nina Kotova, riconosciuta a livello internazionale come una delle migliori strumentiste della sua generazione, la Kotova si è esibita come solista con orchestre sinfoniche in tutto il mondo e ha fatto tournée nel Regno Unito, in Europa, in Asia e negli Stati Uniti.
Ad aprire e chiudere il concerto due momenti conviviali, come è nello stile di Domus Artium, che firma ogni serata con un'esperienza del gusto ogni volta diversa. Peer gli ospiti sarà un’ulteriore occasione per godere della bellezza di un luogo in cui soggiornarono molti personaggi illustri, come il compositore tedesco Georg Friedrich Händel che qui compose l'oratorio La Resurrezione e che fu maestro di cappella per conto dei principi Ruspoli.