Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
mercoledì 22 gennaio 2025
 
 

“Torna in Africa” è un insulto razziale

06/05/2011  La Cassazione respinge il proscioglimento del giudice di primo grado

Con la sentenza n.393/2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che l'espressione “africano tornatene in Africa" integra gli estremi dell'insulto razziale. É questa la sintesi dellla decisione presa dai giudici che, nell'accogliere il ricorso della Procura di Pordenone, hanno condannato un sessantenne che nel 2007 si era rivolto a un immigrato "invitandolo" a tornarsene «in Africa a mangiare banane come le scimmie». Secondo quanto si apprende nella sentenza di legittimità, dopo la denuncia da parte della vittima del reato, l'imputato era stato prosciolto per remissione di querela. Contro la pronuncia del giudice di merito si era però opposto il Procuratore di Pordenone il quale riteneva che quella espressione fosse un insulto razziale. Accogliendo il ricorso, la Cassazione ha così disposto la trasmissione degli atti alla Procura di Pordenone per procedere nei confronti del sessantenne per insulto razziale.

Tag:
Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo