Roberto Bolle, in scena a Caracalla la sera del 25 luglio
Tornano le magiche serate di musica
alle Terme di Caracalla, incomparabile scenario per gli spettacoli
della stagione estiva del Teatro dell'Opera di Roma. Il programma
(che secondo il Sovrintende Carlo Fuortes “combina
popolarità ede eccellenza artistica”) è molto ricco e la nuova
stagione vede quasi raddoppiare il numero di repliche delle opere
liriche, che passano da 9 a 16, offrendo così più spettacoli ai
romani e ai turisti di passaggio nella capitale.
La stagione è stata aperta il 24 giugno con
una rivisitazione della Carmen di Georges Bizet secondo i
musicisti dell'Orchestra di Piazza Vittorio. Sarà uno
spettacolo tutto da scoprire, nel quale saranno esaltate le zone
della partitura di forte ispirazione popolare. Grande curiosità per
l'interprertazione dell'Orchestra di Piazza Vittorio, nata nel 2002,
con l'auto-tassazione di alcuni cittadini, che ha creato posti di
lavoro e permessi di soggiorno per bravi musicisti provenienti da
varie parti del mondo. Questa Carmen rivisitata, fra l'altro, va in
scena negli stessi giorni in cui al Teatro Costanzi è in cartellone
(con repliche fino al 28 giugno) un applaudito allestimento della
Carmen con la direzione di Emmanuel Villaume e la regia di Emilio
Sagi.
La stagione di Caracalla prevede due
opere di sicuro richiamo: la Bohéme di Puccini (debutto il 14
luglio, repliche fino al 9 agosto) diretta dal giovane Daniele
Rustioni e con la regia di Davide Livermore; Il barbiere di
Siviglia di Rossini (debutto il
23 luglio, repliche fino all'8 agosto) con Stefano Montanari sul
podio e la regia di Lorenzo Mariani.
Non
mancano i tradizionali appuntamenti con il balletto. Il 27 e il 28
giugno si esibisce il prestigioso The Tokyo Ballet,
in uno spettacolo che prevede danze greche con la musica di Mikis
Theodorakis, il Don Giovanni con musiche di Chopin su temi di Mozart
e Le sacre du printemps di Stravinskij (con la coreografia di Maurice
Béjart). Il Lago dei cigni di
Ciajkovskij (5 spettacoli fra il 3 e il 15 luglio) è proposto
dall'Orchestra e dal corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma.
Gran finale con l'esibizione di Roberto Bolle and Friends,
già applaudito la scorsa estate.