Il muro d'acqua è stato di almeno venti metri. Il bilancio dello tsunami è di almeno 168 morti, 30 dispersi e 745 feriti. Molte delle aree colpite non sono state ancora raggiunte dai soccorritori e perciò le cifre sono purtroppo destinate a salire. Secondo l'Australian Broadcasting Corporation, nella sola zona di Lampung, a Sumatra, i morti sarebbero almeno 113. Mentre a Pandeglang, sull'isola di Java, le vittime sarebbero 92. Non ci sono ancora conferme ufficiali.
Al momento, "non ci risultano vittime tra gli stranierii". Lo ha dichiarato il premier australiano Scott Morrison, citato da Abc News.
Secondo l'Agenzia di meteorologia e geofisica indonesiana le onde anomale potrebbero essere state causati da frane sottomarine seguite a un'eruzione di Anak Krakatau, un'isola vulcanica formatasi nel corso degli anni dal vulcano Krakatoa.
L'onda di tsunami ha fatto strage tra gli impiegati della società Pln, riuniti per festeggiare la fine dell'anno.All'evento partecipavano circa 260 persone: i morti accertati sono 14, 89 i dispersi. L'acqua ha spazzato via il palco, che era stato montato molto vicino al mare.