Le oltre 25 mila parrocchie italiane sono mobilitate in una giornata di memoria e preghiera. Profondamente colpita da quanto successo in Francia la presidenza della Cei ha, infatti, immediatamente chiamato tutte le sue chiese alla preghiera. Nel giorno della Domenica, che, scrive la Conferenza episcopale, "fa memoria della Risurrezione del Signore", le parrocchie sono invitate a pregare per la Francia. "La Chiesa italiana", si legge nel comunicato, "profondamente colpita dagli attacchi
terroristici che hanno insanguinato Parigi, si stringe solidale alla Chiesa che
è in Francia e a tutto il suo popolo. Assicura che in tutte le comunità
cristiane la
preghiera si eleverà unanime in suffragio delle vittime e in segno di vicinanza
fraterna ai feriti e alle loro famiglie, come a tutti i soccorritori".
Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della cei e vicepresidente della Ccee (Consiglio delle conferenze episcopali d'Europa), "nel condannare la strategia del terrore che si
esprime in questo nuovo attentato all’umanità, rilancia l’impegno di tutta la
comunità ecclesiale a contribuire fattivamente alla convivenza sociale, alla
riconciliazione e alla pace".