Tra pochi giorni Papa Benedetto XVI twitterà per la prima volta. E’ un’azione nuova e moderna, un verbo che non aveva ancora fatto ingresso nell’appartamento papale.
Siamo stati testimoni del suo scrivere, benedire, celebrare, viaggiare ma del twittare
ancora no.
In realtà il Papa aveva fatto capolino nei social media il 25 maggio 2009, attraverso il progetto di comunicazione
Pope2You, un modo per avvicinarsi ai giovani che ha visto anche il nascere dell’ account Twitter
@Pope2YouVatican il 3 aprile 2011, qualche settimana prima della beatificazione di Giovanni Paolo II. Già in quell’occasione il contatto indiretto del Papa con il moderno sistema di microblogging aveva destato molta curiosità. La differenza con la notizia diffusa dalla sala stampa il 3 dicembre sta nel fatto che l’ingresso di Benedetto XVI nel popolare social media è personale.
Il Papa twitterà per la prima volta il 12 dicembre prossimo in occasione dell'udienza generale attraverso l’account @pontifex che verrà proposto in 8 lingue diverse (italiana con il suffisso @pontifex_it e poi inglese, spagnola, portoghese, tedesca, polacca, araba e francese) probabilmente segnalando alcuni passaggi della catechesi, ma potrà anche tener conto delle domande che gli giungeranno sul tema della fede, o sull' Anno della fede, che giungeranno evidenziate dall’hashtag (l'etichtetta o meglio l’argomento di discussione preceduto dal simbolo #) #askpontifex.