Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
sabato 26 aprile 2025
 
 

Fondazione Vodafone, 10 anni di solidarietà

04/02/2013  All'attivo 373 progetti sociali per 65 milioni di euro di investimento. E un nuovo progetto per le vittime di stalking

Oltre 65 milioni di euro investiti in 373 progetti sociali. La Fondazione Vodafone Italia ha festeggiato i suoi dieci anni di attività snocciolando dati e raccontando iniziative. Da quelle contro il disagio sociale alle buone pratiche per l'inclusione, dai progetti in favore dei minori a quelli per combattere l'emarginazione. Celebrando l'anniversario a Milano, alla presenza del ministro per la Cooperazione internazionale e l'integrazione Andrea Riccardi e del presidente dell'Associazione nazionale Comuni italiani, Graziano Delrio, il responsabile di Vodafone Italia e Sud Europa, il Ceo Paolo Bertoluzzo, ha sottolineato che «in questi primi dieci anni di attività di Fondazione Vodafone Italia l'elemento chiave è stato la continuità degli investimenti unita alla realizzazione di iniziative che sono state in grado di sostenersi e continuare ad operare anche dopo il nostro intervento».

Per il futuro «la sfida è riuscire ad aumentare ancora di più l'impatto sociale dei nostri interventi, coinvolgendo in modo attivo i nostri clienti, e puntando sulla tecnologia per creare servizi utili alle persone».

Il 36 per cento dei fondi è stato investito in Nord Italia, il 25 al Centro, il 22 al Sud e il 16 ad associazioni presenti su più sedi a livello nazionale.

Dalla possibilità di finanziare associazioni di volontariato e di ricerca attraverso la donazione di una parte delle ricariche a iniziative per la scolarizzazione in quartieri a rischio come Librino a Catania o per il ricongiungimento familiare a Milano, la Fondazione Vodafone, nei suoi dieci anni di attività ha anche sperimentato l'utilizzo delle tecnologie in difesa delle persone. Uno di questi esperimenti, dopo essere stato a lungo testato, sta per essere lanciato in tutta Italia. Si chiama Mobile Angel ed è un servizio di assistenza e soccorso per le donne vittime di stalking. Realizzato grazie a un accordo con la polizia di Stato, Mobile Angel appare a tutti gli effetti come un comune cellulare. In caso di pericolo, tenendo premuto un pulsante per pochi secondi si attiva il collegamento immediato con il centro antiviolenza; il dispositivo entra in modalità di ascolto ambientale (per garantire supporto alla donna anche nel caso in cui non fosse in grado di parlare al telefono) e si attiva la registrazione (utile come eventuale materiale probatorio). L'operatore è in grado di identificare la vittima attraverso il suo apparecchio e di fornire la posizione alle forze dell’ordine per il pronto intervento.

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo