Cani da pastore, pinscher, terrier,
bassotti, segugi, levrieri…
con le oltre 400 razze riconosciute
dalla Federazione
cinofi la internazionale e le migliaia di
meticci, scegliere un cane rischia di trasformarsi
in un’impresa.
Provate a fare un giro in un canile,
è possibile che con un quattro zampe
scatti subito l’intesa. Se invece preferite
un cane di razza, alcune accortezze
possono aiutarvi a prendere una decisione
più ponderata.
Prima di accogliere
un quattro zampe in casa, che sia un
trovatello o un cane dal pedigree ineccepibile,
tenete comunque presente
che si tratta di un impegno a lungo
termine, indicativamente di dieci anni
almeno. Chiedetevi se avete tempo ed
energie da dedicare alla sua educazione
e al suo accudimento.
Se la risposta è positiva, un buon
modo per indirizzare la scelta è capire
quali sono i motivi che vi spingono a desiderare
un cane.
Siete in cerca di un
animale che vi faccia compagnia mentre
riposate in poltrona? Un bulldog,
un chow chow o un barbone, cani tranquilli
che amano dormire, potrebbero
fare il caso vostro. Cercate un compagno
con cui passeggiare all’aria aperta?
Prendete in considerazione jack russell
e border collie. Puntate ad andare
su per le montagne anche in inverno?
I più portati sono i malamute. Se volete
un animale che controlli la casa, indirizzatevi
verso i cani da guardia. «Ma
innanzitutto, valutate se la famiglia è
pronta e disponibile ad accogliere un animale», fa notare Dino Muto, presidente
dell’Enci, Ente nazionale cinofi -
lia italiana. «Ci sono bambini? Sfatiamo
l’idea che alcune razze siano più adatte
di altre, l’importante è che il cane sia
equilibrato e che durante l’inserimento
in famiglia ci sia spazio, tempo e aff etto
per i piccoli come per il cucciolo».
In generale è bene tenere presente
che le femmine sono più docili e si
adattano più facilmente alle situazioni,
mentre i maschi sono più vivaci ed esigenti,
tendono a sfi dare di più il padrone,
ma sono anche più complici. Non
lasciatevi ammaliare dalle razze di moda:
ad esempio i lupoidi come il cecoslovacco sono molto aff ascinanti, ma altrettanto
diffi cili da gestire.
«Lo spazio gioca poi un ruolo molto
importante», prosegue Muto, «se vive
in appartamento, è necessario che il
cane abbia un luogo in cui sa di poter
riposare indisturbato e che, nelle vicinanze
dell’abitazione, ci sia un parco
in cui sgambare». Ancora, prima di scegliere
può essere utile visitare una mostra
canina per parlare con gli allevatori,
e chiedere un parere a un amico con
uno stile di vita simile al vostro.
Ecco poi anche alcune indicazioni
pratiche sull’acquisto: «Non incoraggiate
il mercato di cuccioli a basso prezzo,
spesso si tratta di cani di cui non è
garantita la salute, rivolgetevi sempre
ad allevatori professionisti». Prima di
prendere un cane con voi assicuratevi
che sia munito di libretto genealogico e
libretto sanitario. Per un esemplare di
razza la spesa sarà di mille euro circa.
Non lasciatevi spaventare dai costi, l’affetto
che riceverete vale molto di più.