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venerdì 11 ottobre 2024
 
 

Un cucchiaio bucato

21/10/2013  Il Brasile cresce in modo impetuoso, ma ha ancora 16 milioni di persone in estrema povertà. ActionAid vi opera con progetti sia a livello nazionale che locale, coinvolgendo piccoli agricoltori e comunità locali. Progetti che possono essere sostenuti dal 21 al 31 ottobre inviando un sms al numero 45508.

Un cucchiaio bucato, quindi inutilizzabile. E' questo il simbolo scelto da ActionAid per il lancio della campagna “Operazione Fame”, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione. ActionAid chiede una “nuova democrazia del cibo” per porre rimedio a uno squilibrio reso evidente da alcune cifre: nel mondo 842 milioni di persone soffrono la fame e tre quarti di loro vivono in Paesi dove il cibo si produce. Il 75 per cento dei Paesi colpiti da fenomeni di denutrizione sono esportatori di cibo.

Anche l'Italia è a rischio fame. Sono in difficoltà il 13,5 per cento delle famiglie e, nel 2012, 3 milioni e 700 mila persone hanno ricevuto aiuti alimentari con pacchi alimentari e pasti gratuiti nelle mense. Ma nello stesso tempo gli italiani sprecano 18 miliardi e mezzo di euro di cibo e nel mondo, per ogni persona denutrita, ce ne sono due obese o in sovrappeso. Si calcola che nel mondo siauno un miliardo e mezzo le persone che soffrono per “eccesso di cibo”.

“Viviamo in un mondo attraversato da paradossi globali dove c'è chi mangia troppo poco, chi non mangia affatto, chi mangia troppo e si ammala e chi addirittura gioca in Borsa, speculando sui prezzi del cibo”, osserva Marco De Ponte, segrretario generale di ActionAid.

De Ponte immagina una nuova dmeocrazia del cibo “dove a dominare non sia solo il mercato, ma tutti gli attori che ne sono coinvolti. Solo ricreando e riequilibrando la relazione tra chi produce e chi consuma, tra chi mangia e chi non mangia, si può immaginare di ridisegnare un sistema più giusto che garantisca il cibo a tutti”.

ActionAid ci prova partecipando a dei progetti in Brasile, un Paese con il Pil in crescita, ma ancora con 16 milioni di persone in estrema povertà. I progetti sono realizzati sia a livello nazionale che locale, coinvolgendo i piccoli agricoltori e le comunità locali. Questi progetti possono essere aiutati in modo concreto dal 21 al 31 ottobre inviando un sms da 2 euro al 45508. Intanto ActionAid ha avviato in decine di scuole italiane i progetti pilota “Io mangio tutto, no al cibo nella spazzatura” e “Fame nel mondo. Un problema di tutti” per sviluppare una consapevolezza maggiore sul diritto al cibo attraverso il gioco e la fantasia.

 
 
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