AIRC è il primo finanziatore privato in Italia della ricerca oncologica. Insieme ai suoi sostenitori, da oltre 55 anni dà forza e continuità al lavoro dei ricercatori per identificare nuovi approcci per la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro. Il cancro colpisce più di mille persone ogni giorno: nel 2021 sono stati diagnosticati circa 377.000 nuovi casi di tumore e sono state stimate 181.330 morti, solo in Italia. Oggi 3,6 milioni di italiani - 5,7% dell’intera popolazione italiana – vivono con una pregressa diagnosi di cancro, con un incremento del 36% rispetto a dieci anni fa, con un’aspettativa di vita paragonabile a quella di chi non si è mai ammalato.
DA 30 ANNI AIRC PROMUOVE UNA CAMPAGNA CULTURALE SUL LASCITO
Con una visione lungimirante, oltre trent’anni fa Fondazione AIRC si è impegnata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore del lascito testamentario attraverso campagne mirate e strumenti informativi a beneficio dei potenziali testatori. Dal 2022 AIRC fa parte di Testamento Solidale insieme ad altre non profit per contribuire a rafforzare il messaggio presso i potenziali testatori. Il lascito ad AIRC è un’eredità a beneficio di tutta la collettività. Disporre un lascito oggi è un gesto concreto nel presente che guarda al futuro che si traduce in vite salvate, una scelta che ognuno può fare, indipendentemente dall’entità del patrimonio, per offrire ai proprio cari e alle nuove generazioni un futuro sempre più libero dal cancro. Dal 1977 al 2020 grazie alle donazioni da lasciti testamentari AIRC ha potuto destinare
- oltre 83 milioni di euro per borse di studio per giovani laureati che vogliono apprendere le basi della ricerca oncologica in laboratori italiani d’eccellenza
- circa 35 milioni di euro a progetti di ricerca innovativi per la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro
Nel 2022 oltre 17 milioni di euro sono stati destinati a IFOM centro di eccellenza internazionale per lo studio dell’oncologia molecolare fondato nel 1998 per comprendere le basi della formazione e dello sviluppo dei tumori a livello molecolare e trasferire le conoscenze al paziente nel più breve tempo possibile. In IFOM lavorano circa 300 ricercatori di cui il 25% stranieri, provenienti da 26 Paesi europei ed extraeuropei, a riprova di come l’Italia possa essere attrattiva per i migliori cervelli, se la ricerca viene sostenuta da investimenti ingenti, che favoriscono ricerche coordinate e collaborazioni internazionali.
L’ESEMPIO DI AMEDEO NICOLAI IN RICORDO DELLA MOGLIE PIERITA
Spesso un’esperienza personale diretta o indiretta con il cancro è alla base della scelta di disporre un lascito. Il nostro donatore Amedeo Nicolai ha voluto ricordare l’amatissima moglie Pierita contribuendo al sostegno di una pluralità di progetti, tra i quali quello di Maria Paola Martelli, ricercatrice AIRC presso l’Università di Perugia. La Dr.ssa Martelli e il suo team stanno studiando il trattamento di una delle forme di leucemia mieloide acuta più frequenti nei pazienti adulti per mettere a punto un nuovo approccio 'senza chemioterapia'.
LA TESTIMONIANZA DEGLI AMBASCIATORI
Loretta Goggi “Considero la decisione di un mio lascito a Fondazione AIRC proprio come un ‘testamento spirituale’! Sono orgogliosa di poter assicurare a chiunque io ami, la possibilità di una ‘vita’ più lunga e felice grazie al mio sostegno alla ricerca”
Remo Girone “Diversi anni fa mi sono curato da un tumore ed è così che ho capito quanto siano importanti i progressi della ricerca. Sono orgoglioso di poter dare il mio personale contributo a chi ha fatto tanto per me con un lascito ad AIRC”
Giorgio Scita “Devo i risultati del mio lavoro alla generosità dei donatori… da ricercatore voglio ringraziare tutte le persone che continuano a sostenerci anche attraverso un gesto altruista come il lascito testamentario”.
È possibile ricevere la Guida al testamento di Fondazione AIRC con indicazioni tecnico-giuridiche spiegate in modo chiaro ed esaustivo e informazioni pratiche sulle modalità di redazione del documento.
Per avere informazioni e richiedere l'invio della Guida si può contattare il numero verde 800043043 o visitare airc.it/lasciti