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sabato 09 novembre 2024
 
 

Pedofilia, un rifugio per le vittime

12/12/2013  L'associazione di don Fortunato Di Noto apre ad Avola "Casa Meter", struttura per l'accoglienza e il recupero di minori abusati. Il Sacerdote: "Un sogno diventato realtà"

Nasce “Casa Meter”, una casa per curare nell'anima i piccoli feriti nel corpo e nella psiche da un abuso sessuale.  La palazzina gialla e viola, con l’insegna  ben visibile dell’associazione “Meter”, fondata da don Fortunato Di Noto, sorge  nel cuore della cittadina di Avola (Siracusa) ed è destinata a essere una struttura di accoglienza per i minori vittime di abuso e maltrattamento. E' stata pensata come una realtà multifunzionale che opererà per tutto il territorio italiano. I primi piccoli ospiti  di questo ‘rifugio’ sono già entrati e l’equipe responsabile dell’accoglienza e del  percorso terapeutico s’è già insediata.    

E’ un sogno che si realizza dopo 20 anni di impegno di Meter nel territorio italiano e siciliano. In un ambiente sereno, il piccolo vittima di abuso può iniziare un percorso di assistenza spirituale e psicologica pensata da Meter , attraverso i suoi volontari, per aiutare la vittima a superare il dramma causato dall'abuso”, spiega don Di Noto.  

   Al taglio del nastro della struttura, realizzata grazie alla generosità di molti donatori, è arrivata anche la migliore delle benedizioni: quella del Papa Francesco che nei giorni scorsi aveva istituito la Commissione per la protezione dei fanciulli vittima di abusi. Il Papa in occasione della inaugurazione ha inviato un telegramma in cui  “rivolge il suo cordiale saluto, esprimendo compiacimento per la provvida istituzione ed esortando a proseguire sulla strada del generoso impegno a servizio dei più piccoli, sempre animati da sentimenti di genuina carità e di amore al prossimo”e chiede “di pregare per lui”.

"Siamo grati e commossi davanti alle parole del Papa”, ha commentato don Di Noto, che ringrazia Papa Francesco. "Torniamo a chiedergli di venire a toccare con mano la nostra realtà, rinnovando il nostro servizio per i bambini".
   Don Fortunato Di Noto, da sempre in prima fila per la difesa dei bambini, si era detto nei giorni scorsi molto felice per la decisione presa da Papa Francesco di creare la commissione. "E' il frutto del grido degli innocenti" aveva commentato a caldo. "Abbiamo chiesto per anni non solo una Commissione simile pronta a operare in Italia e all’estero, ma una commissione centrale che aiuti tutte le conferenze episcopali a lavorare e servire l’infanzia in tal senso”. Non solo: “Da sempre abbiamo chiesto l'istituzione di una nuova figura pastorale, il 'vicario episcopale dell’infanzia' che possa operare nelle diocesi come coordinatore con i vari ambiti pastorali.  

     Meter opera da 18 anni  con il costante monitoraggio della rete, in collaborazione con le forze dell’ordine e ha lanciato la “Giornata Bambini Vittime della violenza, dell'indifferenza e dello sfruttamento”.  

 
 
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