Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
martedì 17 giugno 2025
 
quaresima 2018
 

Ecco chi è il teologo-poeta che farà la predica al Papa

29/01/2018  Sarà il sacerdote portoghese José Tolentino de Mendonca, vicerettore dell’Università Cattolica di Lisbona, a guidare gli Esercizi spirituali di Quaresima per il Papa e la Curia Romana in programma dal 18 al 23 febbraio nella Casa Divin Maestro dei Paolini di Ariccia. Il tema delle meditazioni sull’“Elogio della sete”

«Elogio della sete»: è questo il tema delle meditazioni che il sacerdote José Tolentino de Mendonça, vicerettore dell’università cattolica di Lisbona e consultore del Pontificio consiglio della cultura, presenterà a Papa Francesco e ai membri della Curia romana durante gli esercizi spirituali in programma dal 18 al 23 febbraio ad Ariccia.

Nato a Machico, in Portogallo, nel 1965, il predicatore è stato ordinato prete nel 1990. Teologo e poeta, è una delle voci più autorevoli della cultura del suo Paese che ha ufficialmente rappresentato nel 2014 per la giornata mondiale della poesia. Il programma degli esercizi - che come di consueto si svolgeranno nella Casa Divin Maestro, retta dai Paolini - prevede per la domenica iniziale, alle 18, l’introduzione, l’adorazione e la recita dei vespri. Le giornate successive si apriranno con la concelebrazione della messa alle 7.30, seguita da una prima meditazione alle 9.30. Quindi alle 16 si terrà la seconda meditazione che precederà la recita dei vespri e l’adorazione eucaristica. Nella giornata conclusiva, venerdì 23, è in programma un’unica meditazione.

«Apprendisti dello stupore» è il titolo della riflessione di domenica 18 che farà da introduzione all’intero cicli di esercizi. A seguire, nei giorni successivi, i temi meditati saranno: la scienza della sete; mi sono accorto di essere assetato; questa sete di niente; la sete di Gesù; le lacrime raccontano una sete; bere dalla propria sete; le forme del desiderio; ascoltare la sete delle periferie; la beatitudine della sete. Durante il periodo di ritiro, come di consueto, vengono sospese le udienze private e speciali, compresa l’udienza generale del mercoledì.

José Tolentino de Mendonca
José Tolentino de Mendonca

La tradizione degli Esercizi iniziata nel 1929 con Pio XI

Negli ultimi due anni sono stati due biblisti a predicare gli Esercizi: nel 2016 il Papa scelse padre Ermes Ronchi dell’Ordine dei Servi di Maria, e l’anno scorso, padre Giulio Michelini dell’Ordine dei Frati Minori. Fu Pio XI a dar inizio agli esercizi predicati alla Curia romana con l'enciclica Mens Nostra del 1929 in cui annuncia che annualmente si terrà in Vaticano un corso di esercizi spirituali. Inizialmente svoltisi in Avvento, dal 1963 per volere di Paolo VI furono spostati in Quaresima. Papa Francesco ha spostato la sede degli esercizi ad Ariccia presso la Casa Divin Maestro dei Paolini.

Alcuni anni non ebbero luogo: nel 1950 a motivo dell'anno santo Pio XII li rinviò a inizio 1951; nel 1962 Giovanni XXIII li sostituì con un ritiro personale per prepararsi all'apertura del Concilio Vaticano II; nel 1963 Paolo VI li ritenne un impedimento alla celebrazione della seconda sessione del Concilio e li trasferì a febbraio 1964, ossia all'inizio della Quaresima.

WhatsApp logo
Segui il nostro canale WhatsApp
Notizie di valore, nessuno spam.
ISCRIVITI
Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
I vostri commenti
5

Stai visualizzando  dei 5 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo