Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 28 aprile 2025
 
Gentilezza
 

Così la mia bimba vede il mondo: «Sono tutti arrabbiati! Perché non sorridono come me?»

01/02/2022  A volte sono i piccoli a insegnare qualcosa agli adulti! Ginevra, 6 anni, osserva attentamente chi la circonda: «Sono tutti arrabbiati e si lamentano di tutto. Io provo a dire qualcosa di divertente o di gentile ma non se ne accorgono e mi guardano come una bambina!»

Nostra figlia Ginevra, che ha solo 6 anni, salta a fuori a dire parole che ci lasciano senza…parole. L’altra sera ci ha chiesto come mai sono tutti arrabbiati. Tutti chi? Le abbiamo chiesto e lei si è messa a raccontare una serie di episodi che ha osservato senza che le persone se ne accorgessero. La portinaia che brontolava in cortile, le maestre che parlavano all’intervallo, il papà della sua amica che le accompagna la mattina a scuola, la nonna che si confidava al telefono con un’amica… «Sono tutti arrabbiati e si lamentano di tutto. Io provo a dire qualcosa di divertente o di gentile ma non se ne accorgono e mi guardano come una bambina!». Aiuto! GIOVANNI

— Caro Giovanni, leggendoti mi è venuto in mente il bambino della fiaba di Hans Christian Andersen I vestiti nuovi dell’imperatore e il suo “Il Re è nudo”. Ginevra, bambina curiosa del mondo e attenta agli altri, punta il dito su una situazione che anche noi adulti constatiamo quando per un attimo riusciamo ad accantonare le nostre lamentele personali per recepire quelle degli altri.

Il problema è che tutti vorremmo attenzione per le nostre evitandoci l’effetto deprimente di quelle altrui. Ma è proprio Ginevra, bambina che immagino saggia oltre che attenta, a suggerirci la cura: provare a offrire un piccolo momento di sollievo con un sorriso o una gentilezza, un ingrediente della vita a cui spesso fa riferimento papa Francesco (ricordo quel bellissimo invito a chiedere «di essere così, “luci gentili” tra le oscurità del mondo») e di recente l’arcivescovo di Milano Mario Delpini («Per gentilezza non intendo solo le “buone maniere”, ma quell’espressione della nobiltà d’animo in cui si possono riconoscere la mitezza, la mansuetudine, la finezza nell’apprezzare ogni cosa buona e bella, la fermezza nel reagire all’offesa e all’insulto con moderazione e pazienza»).

Un buon programma per il 2022 su cui non vi sarà difficile riflettere insieme a Ginevra. Tra l’altro ti possono aiutare tanti libri di un filone editoriale rigoglioso in questo momento da cui colgo alcuni titoli: Come posso essere gentile? (Usborne); Sono (quasi) sempre gentile (Usborne); Via della gentilezza (Terre di mezzo); Gentilezza (La coccinella); Il libro delle emozioni felici (Il castoro) e Esercizi di felicità (Fabbri). Per contro sarà interessante sentire anche i suoi commenti sulla storia di Semino cattivo (HarperCollins) e sulle favole di Perché ti arrabbi così? di Toon Tellegen e Marc Boutavant, che raccontano con ironia e attenzione le vicende di alcuni animali tristi, offesi, indignati. Proprio come fossero uomini.

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo