«La pace è in
pericolo, fuori e dentro il nostro Paese. E richiede il nostro
impegno urgente. Un impegno personale, serio, maturo, non
occasionale. Non servono eventi ma percorsi di pace. Percorsi che
devono entrare a far parte della vita quotidiana di ciascuno e che
dunque devono partire dai luoghi in cui viviamo».
Con queste parole
Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace, lancia
la “Settimana della Pace”: una fitta serie di eventi e iniziative
– promossa dal “Coordinamento nazionale Enti locali per la pace e
i diritti umani” – in svolgimento dal 29 settembre al 6
ottobre.
«Con questo spirito»,
aggiunge Lotti, «invitiamo tutti a partecipare».
Molti l’hanno
già fatto. A questa maratona della Pace sono già arrivate adesioni
da più di cento città sparse in tutto il Paese: «Sono
amministratori locali, rappresentanti di gruppi e associazioni,
insegnanti, giornalisti», spiega. «Sono persone che hanno
collaborato all'organizzazione delle “Perugia-Assisi” e di tante
altre iniziative. E che ancora oggi sono disponibili a rinnovare il
nostro comune impegno per la pace».
Nel corso della
Settimana della Pace vi
saranno momenti di particolare significato: il 2 ottobre sarà
dedicato alla Giornata internazionale della non violenza proclamata
dall'Onu per ricordare la figura e il pensiero del Mahatma Gandhi; il
4 ottobre la Giornata Nazionale della pace, della fraternità e del
dialogo, istituita dal Parlamento in onore dei Patroni speciali
d’Italia San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena.
La Settimana si aprirà e si concluderà
con due marce che si ispirano alla Perugia-Assisi. La prima il 29
settembre a Forlì, la seconda il 6 ottobre a Lodi. «È l’avvio
del percorso che ci porterà alla Perugia-Assisi dell’autunno del
2014», conclude il coordinatore della Tavola. «Vogliamo che la
prossima Marcia dia nuovo impulso alla costruzione di un’Europa
solidale e nonviolenta. E alla richiesta che l’Onu riconosca la
Pace come diritto umano fondamentale».
La
Tavola della Pace ricorda che la prossima marcia avrà luogo nel
semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea, e che nel 2014
ricorreranno i 100 anni dalla Grande Guerra.
"L'ONU riconosca la pace come diritto umano fondamentale"
Per
tutti questi motivi – recita il comunicato dell'organismo pacifista
- «vogliamo che sia
organizzata dai giovani, che sia l’occasione per essere
protagonisti di una grande iniziativa di pace, di scoprire il senso,
il significato e il valore dell’impegno per la pace, la giustizia e
i diritti umani, contro la globalizzazione dell’indifferenza, per
la globalizzazione della fraternità;
vogliamo che sia l’occasione per dare avvio a nuovi percorsi
di pace realizzati nelle città, nelle scuole e nei luoghi in
cui viviamo; vogliamo che sia una Marcia Europea per dare un nuovo
impulso alla costruzione di un’Europa
solidale e nonviolenta; vogliamo che contribuisca al riconoscimento
da parte dell’Onu del diritto
umano alla pace.
La
Tavola della Pace, tra l'altro, ha aderito alla campagna promossa
da Famiglia Cristiana contro il reato di clandestinità, e intende
promuoverla durante l'anno che condurrà alla prossima
Perugia-Assisi.
Per adesioni,
informazioni e comunicazioni: Agenzia della pace, via della viola 1
Perugia Tel. 335.6590356 - 075/5736890 - fax 075/5739337 email:
adesioni@perlapace.it
- www.perlapace.it.