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domenica 15 settembre 2024
 
 

Uno sguardo profondo sulla vedovanza

17/05/2010  A Brescia un interessante Simposio organizzato dalla Diocesi.

In Italia oltre 5 milioni di persone (in grande maggioranza donne) sono in stato di vedovanza e ben il 54% dei nuclei monogenitoriali sono costituiti da famiglie vedove. Come non parlarne? Se ne farà carico la diocesi di Brescia con un Simposio dal significativo titolo "Famiglie vedove, famiglie ancora. Testimoni di speranza per la chiesa e per la società" che si terrà sabato 5 giugno 2010.

La vedovanza presenta degli aspetti del tutto peculiari: le persone vedove giovani, con meno di 50 anni, sono circa 155.000, anche qui in grande maggioranza donne. Le persone vedove giovani con un figlio minore si attestano a 95.328 unità. Secondo l'ISTAT queste persone con figli rientrano nei nuclei monogenitoriali alla stregua di famiglie di divorziati e separati e, nonostante l’aumento di divorzi e separazioni, la stragrande maggioranza delle famiglie monogenitoriali in Italia è ancora costituita da famiglie con una persona vedova.

Le persone vedove anziane continuano a fare e a essere famiglia se si pensa che, fenomeno tipicamente italiano, le persone vedove che vivono in famiglia sono in netta maggioranza rispetto a quelle che vivono in strutture per anziani soli. 

Ma esiste anche un aspetto pastorale. Come recita il comunicato della Diocesi di Brescia «Da qualche anno l’Ufficio Famiglia ha compreso l’urgenza pastorale di mantenere le famiglie vedove al suo interno, senza continuare per loro quei percorsi di pastorale vedovile che, sebbene rispondessero in parte ad alcune esigenze specifiche, rischiavano di ghettizzare tali famiglie. Esse sono infatti una risorsa per la chiesa, le diocesi, le parrocchie e le famiglie stesse. Ora si tratta di mettere queste famiglie nella condizione di rialzarsi dal dolore, di condividere con loro la strada del lutto  perché esse possano continuare la loro vocazione e divenire sale per la chiesa».

In allegato la locandina del Simposio.

 
 
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