logo san paolo
venerdì 02 giugno 2023
 
 

Uno spettacolo indecoroso

14/12/2010  Durissimo giudizio del presidente delle Acli Andrea Olivero: "Nessun governo può reggersi su 3 voti". Berlusconi deve dimettersi. Una nuova legge elettorale.

E’ un giudizio severo quello del presidente delle Acli Andrea Olivero sulla giornata di oggi. Una analisi lucida e preoccupata sul voto di fiducia e sui rischi che corre il Paese: "È stato uno spettacolo indecoroso quello offerto dalla politica in queste ore, mentre il Paese continua a dare segni preoccupanti di sofferenza e di tensione".

"Assistiamo increduli all'avvilimento delle istituzioni democratiche, offese nel decoro da comportamenti volgari, faide personali, denunce di intimidazioni e compravendite di singoli deputati. La disistima da parte dei cittadini rischia di investire tutti, al di la delle responsabilità individuali o delle singole forze politiche. Nessun governo può affrontare le questioni urgenti del Paese con una sfiducia così forte da parte dei cittadini, più forte di qualsiasi opzione politica o ideologica. È evidente a tutti che la maggioranza che pure ha espresso la fiducia non è in grado di governare il Paese. Nessun governo può reggersi su tre voti, ottenuti tra l'altro in questo modo. Sarebbe responsabile da parte del capo del Governo incassare la vittoria di oggi e rassegnare le dimissioni nelle mani del Capo dello Stato, perchè eserciti tutte le sue prerogative.

Il Paese deve affrontare problemi enormi ed urgenti: la crisi economica, la disoccupazione, l'impoverimento delle famiglie, la riforma del welfare. Ma non c'è modo di proseguire la legislatura senza una maggioranza allargata, a partire dalle forze che hanno vinto le elezioni, che hanno il dovere morale e politico di trovare un accordo, almeno per cambiare lo scempio di questa legge elettorale. Quanto stiamo vedendo è il fallimento conclamato di questa legge elettorale, che avrebbe dovuto portare stabilità e chiarezza, ha invece prodotto due crisi di governo in due legislature consecutive. Una legge che non richiede a monte accordi politici seri, ma dichiarazioni di fedeltà e sottomissione a questo o quell'altro leader. Una legge che offende la dignità degli elettori impedendogli di scegliere i propri rappresentanti. Se si andasse al voto ancora una volta con questa legge, troppi sarebbero tentati di non votare".

I vostri commenti
4

Stai visualizzando  dei 4 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo