E poi ci sono piaciuti tutti gli altri premi del Palmarès. Il Prix du Jury, la medaglia di bronzo, è andato a Loveless di Andrey Zvyagintsev: il crudo dramma familiare ambientato nella Russia di oggi che resta la nostra Palma d’oro del cuore. Il premio del miglior attore a Joaquin Phoenix, protagonista di You were never really here nei panni di un investigatore tenebroso che vuol salvare una ragazzina dalla prostituzione (novello Taxi driver).
Miglior attrice la brava Diane Kruger per In the fade del turco tedesco Fatih Akin, dramma sul tema della vendetta assai toccante in epoca di angosce terroristiche. Col premio ex-aequo della sceneggiatura dato al greco Yorgos Làntymos per il fantasy Messa a morte del cervo sacro e alla scozzese Lynne Ramsay per il thriller con Phoenix, potevamo dirci soddisfatti.
Ma ecco la sorpresa finale: per celebrare il festival Almodòvar e i giurati si sono inventati un Prix Special del 70° anniversario attribuito, in un’ovazione generale, a Nicole Kidman. Anche lei lontana ma almeno in collegamento video dalla sua casa di Nashville, Tennessee, per ringraziare felice e commossa.
A riprova che l’edizione di quest’anno è stata proprio la festa del cinema e che lei, oggi, ne è la regina.