Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
sabato 05 ottobre 2024
 
Occhio alla bufala
 

Vitamina C contro il coronavirus: ma è una fake news

11/03/2020  Circolano via social e via whatsapp numerose notizie false su miracolosi rimedi contro il virus: le parole di un infettivologo del Policlinico di Milano che le smentiscono. Mai come adesso occorre fidarsi della scienza ufficiale e non favorire il diffondersi di queste bufale

Le fake news imperversano anche in un momento drammatico come questo. Quello strano e perverso meccanismo che porta le persone a confezionare ad arte notizie false veicolandole sui social e su Whattsapp non teme neppure l’epidemia e la necessità per la popolazione di affidarsi ora più che mai a informazioni certe e attendibili. Ma il senso di precarietà e di paura ci porta credere a ciò che ci consola da un lato o che ci crea ancora più allarme dall’altro. L’ultima fake news che circola  con un audio su whattsapp  è riferita al potere curativo nei confronti del Coronavirus della vitamina c che sarebbe stata sperimentata con successo negli ospedali. Si cita anche una nota marca, Cebion. Tutto falso e la stessa azienda farmaceutica ha smentito. Che la vitamina c possa contribuire a rafforzare in generale le difese immunitarie è accreditato, ma che abbia effetti curativi nei confronti di un virus così aggressivo è una totale assurdità. Smentisco nella maniera più assoluta dice all’AdnKronos Salute Andrea Gori, direttore Malattie infettive del Policlinico di Milano. Nessuna vitamina C, nessuna terapia con integratori. In questo momento non esiste una profilassi efficace per il coronavirus. Sul fronte trattamenti, Gori tiene a precisare: Le terapie che stiamo utilizzando sono standardizzate e condivise tra tutte le terapie intensive della Lombardia. Gli infettivologi della regione hanno definito schemi di trattamento che derivano dai dati pubblicati, relativi ai pazienti affetti in Cina. Li abbiamo elaborati e li stiamo applicando sui nostri" contagiati. "Nessun ospedale fa una terapia diversa dall’altro - insiste l’esperto - Stiamo lavorando in rete. Altra fake news è quella sul potere delle bevande calde di neutralizzare il virus mentre quelle ghiacciate avrebbero il potere di favorirlo. Falso, come attestato dall’organizzazione mondiale della sanità

Particolare attenzione va prestata agli audio di whatsapp che girano presumibilmente inviati dall’amico medico o  dall’amico che lavora in regione. Questi audio oltre ad essere senza fonte sono spesso falsi e approssimativi portando quindi ad un senso di panico ingiustificato, quello che dobbiamo fare oltre a non dargli credito e non diffonderli tra i nostri contatti.

Ricordiamo che le uniche notizie verificate sono quelle che arrivano dalle fonti ufficiali e che si possono trovare direttamente sul sito del Ministero della Salute o dell’OMS o ancora – per quanto riguarda l’Italia ed eventuali aggiornamenti sui numeri del contagio e le disposizioni – quello della Protezione Civile.

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo