Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
mercoledì 13 novembre 2024
 
 

Vocazioni, rifiorisce l'Olanda

27/06/2012  Erano vuoti da anni. Oggi i seminari dei Paesi Bassi e di certe diocesi di Francia, Spagna e Usa, registrano nuovamente l'ingresso di giovani che si sentono chiamati al sacerdozio.

Sono confortanti i dati diffusi a margine della presentazione del documento sulle vocazioni elaborato dalla Congregazione per l'educazione cattolica e dalla Pontificia opera per le vocazioni sacerdotali. Aumenti significativi si sono registrati in Asia e in Africa dove, negli ultimi dieci anni, le vocazioni sono aumentate rispettivamente di 8.000 e di 6.500 unità. Una certa ripresa, dopo gli anni di forte calo seguiti allo scoppio dello scandalo pedofilia, si nota anche in America del Nord. In particolare negli Stati Uniti, la diocesi di Boston, una delle più colpite dallo scandalo, ha oggi il seminario pieno.

Persino in Europa ci sono segnali di ottimismo. Seppur il calo complessivo degli ultimi dieci anni è di 6.000 seminaristi, in alcuni Paesi comincia una sostanziale inversione di tendenza. In Romania, per esempio, il cardinale Zenon Grocholewski, prefetto della Congregazione, ha sottolineato che «in una diocesi in cui i cattolici sono il 7 per cento della popolazione il seminario ospita 140 seminaristi mentre in tutto il Paese, a maggioranza ortodossa, ci sono 4 facoltà teologiche statali».

Non solo, in un Paese come l’Olanda dove per anni non ci sono state vocazioni, comincia una lenta ripresa, così come si notano segnali positivi in alcune diocesi della Spagna e della Francia. Padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, ha sottolineato l’aumento delle vocazioni via Internet. «Tutte le condizioni sono buone per l'annuncio e la chiamata, anche quelle che possono venire dalle nuove tecnologie», è stato il commento del prefetto, il cardinale Zenon Grocholewski.

I vostri commenti
1

Stai visualizzando  dei 1 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo