Taglia il traguardo della 60ma edizione lo Zecchino d’Oro, il Festival della Canzone per bambini che fu inventato dal Mago Zurlì ovvero da Cino Tortorella, mancato nel marzo scorso, e debuttò ai padiglioni della Fiera di Milano nel settembre del ‘59 per essere poi adottato dai francescani dell’Antoniano di Bologna due anni dopo. Un’adozione felice, che da allora ha legato indissolubilmente il mondo della solidarietà, rappresentato dalla mensa quotidiana per i poveri e dalle altre iniziative benefiche dei frati, e quello della canzone per l’infanzia.
La manifestazione, che quest’anno si avvale della direzione artistica di Carlo Conti, comincia questo sabato alle 16.35, trasmessa da Rai Uno in diretta dagli studi dell’Antoniano di Bologna, e prosegue per altri tre sabati successivi fino alla finale del 9 dicembre. Conduce Francesca Fialdini insieme a Gigi & Ross. A questi quattro pomeriggi della gara vera e propria si aggiunge la serata evento dell’8 dicembre condotta da Carlo Conti (trasmessa sempre da RaiUno appunto in prima serata) che ripercorrerà la storia del festival.
Dodici le canzoni in gara, tutte inedite, con temi che come sempre spaziano dalla favola all’attualità, sedici i piccoli interpreti che provengono da dieci regioni italiane, accompagnati dai sessanta bambini del Piccolo Coro Mariele Ventre diretto da Sabrina Simoni.
Le canzoni saranno votate da una giuria di ragazzi tra gli 8 e 12 anni affiancata da quattro giudici “d’eccezione” fra cui Cristina d’Avena, ospite fissa di questa 60ma edizione.
Collegato alla manifestazione “Il cuore dello Zecchino d’oro”, il progetto di solidarietà promosso da Antoniano Onlus che si propone di raccogliere fondi per l’Operazione Pane supportando 14 mense francescane in Italia.
Attraverso una donazione al numero solidale 45511 sarà possibile fino al 10 dicembre sostenere la rete delle mense donando un pasto a chi non ce l’ha.