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mercoledì 22 marzo 2023
 
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Visualizzazione dei contenuti di Annachiara Valle

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Il Giubileo nel giorno del Concilio: 50 fa finiva il Vaticano II

08 dicembre 2015

«Il nostro è un saluto non di congedo che distacca, ma di amicizia che rimane», disse Paolo VI l'8 dicembre 1965, dichiarando chiusi i lavori del Concilio. Papa Francesco ha voluto che questa ricorrenza dia inizio all'Anno Santo straordinario della misericordia: «Il Concilio è stata una porta spalancata sul mondo».

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Natale in nome dei profughi

06 dicembre 2015

Papa Francesco da Roma ha acceso via web l'albero di Natale di Assisi e monsignor Georg Gaenswein ha benedetto il presepe dedicato ai profughi. Nella piazza della Basilica arriva anche un barcone che ha attraversato il Mediterraneo e a bordo del quale sono stati salvati nove tunisini.

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«Deponete le armi», il Papa apre l'anno santo a Bangui, «capitale spirituale del mondo»

29 novembre 2015

L'anticipazione dell'Anno Santo nella Repubblica Centrafricana. «Pace e amore», fa ripetere papa Francesco alla folla che segue la cerimonia di apertura. E poi nell'omelia lancia un appello a chi usa le armi: «Deponete questi strumenti di morte, armatevi piuttosto della giustizia, dell'amore e della misericordia»

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Il Papa: «Povertà e frustrazione alimentano guerra e terrorismo»

25 novembre 2015

Nel cuore del "Continente dello scarto" papa Francesco traccia il programma del suo  viaggio internazionale in Africa. Al primo posto i giovani, in una Nazione che ha l'età media di 19 anni, ma anche la custodia dell'ambiente e l'impegno per una equa distribuzione delle ricchezze: «L’esperienza dimostra che la violenza, il conflitto e il terrorismo si alimentano con la paura, la sfiducia e la disperazione, che nascono dalla povertà e dalla frustrazione»

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Il Papa: «I fedeli non paghino le nevrosi dei preti»

20 novembre 2015

Papa Francesco ricorda le doti di un buon sacerdote nell'udienza alla Congregazione per il Clero, afferma che il prete non è un rigido “professionista della pastorale”, ma un uomo sempre vicino al “popolo”, di cui è padre e fratello, e soprattutto un “apostolo di gioia” del Vangelo. Poi lancia un appello: «Occhio alle ammissioni dei seminaristi», ha detto, «ci sono ragazzi che sono psichicamente malati e cercano strutture forti che li difendono» come «la polizia, l'esercito e il clero»

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